Con un indennizzo, il top club potrebbe provare a soffiare Mkhitaryan all’Inter già a gennaio: per Inzaghi sarebbe una tragedia
Il calcio che conta si è accorto di nuovo delle qualità tecniche e tattiche di Mkhitaryan: una Champions League giocata da protagonista l’anno scorso e una grande continuità in campionato hanno riacceso l’interesse di vari club sull’armeno. A gennaio l’Inter potrebbe subire un assalto, a partire dalle offerte che potrebbero arrivare dall’Arabia Saudita fino al tentativo forzato di un top club della Liga.
Il Barcellona dovrà affrontare il problema del grave infortunio di Gavi. Si parla di stagione finita: lo spagnolo sarà costretto a star fermo almeno sette mesi. Per questo i catalani potrebbero essere costretti a tornare su mercato, anche se soldi disponibili sono pochissimi.
Per questo, nel mirino dei blaugrana potrebbe finirci anche qualche profilo esperto e low-cost. In Spagna si parla per esempio proprio di Mkhitaryan che, per qualità ed esperienza, potrebbe ricoprire subito ruolo da titolare nella squadra allenata da Xavi.
La FIFA dovrebbe offrire un indennizzo per il grave infortunio di Gavi: si parla di una cifra variabile dai 4 ai 7 milioni. E quei soldi potrebbero essere offerti all’Inter, sotto forma di un altro indennizzo, per liberare anticipatamente un calciatore in scadenza a giugno, e cioè Mkhitaryan.
Il Barcellona tenta l’Inter con l’indennizzo per Mkhitaryan: la risposta dei nerazzurri
Simone Inzaghi non sembra affatto d’accordo con l’idea di lasciar andare l’armeno. Ma Mkhitaryan, stimolato dalla prospettiva di poter chiudere la sua carriera in un club storico come il Barcellona, potrebbe anche decidere di chiedere la cessione.
L’Inter vuol ancora provare a chiudere un rinnovo con l’armeno ed è pronta a offrire un 1+1. Fino a qualche settimana fa Henrikh Mkhitaryan, secondo quanto affermato dalla sua agente Rafaela Pimenta, sembrava più che favorevole a prolungare. Ma la situazione potrebbe essere cambiata, anche perché ora il trentaquattrenne potrebbe pretendere un contratto più lungo, con un aumento.
Anche in questo senso il Barcellona potrebbe puntare a tentare l’ex Roma con un contratto effettivamente più ricco e leggermente più lungo: due anni e mezzo di accordo, a circa 4 milioni a stagione.
All’Inter i catalani potrebbero invece offrire, a mo’ di indennizzo, 4 o 5 milioni di euro. Il club nerazzurro rifiuterebbe: l’acqua non è ancora arrivata così vicina alla gola da costringere Zhang a cedere per pochi spicci anche i giocatori fondamentali per l’allenatore. Il problema si porrebbe nel caso in cui il calciatore dovesse impuntarsi. E non è da escludere.
Nessuno tocchi l’insostituibile
Perdere l’armeno potrebbe far infuriare Inzaghi. Per il tecnico piacentino Henrikh Mkhitaryan è un pilastro: sempre titolare in Champions League, l’armeno è finora partito una sola volta in panchina in Serie A.
Senza considerare le azioni di disturbo dei catalani (che per ora non hanno avuto ancora il modo di ragionare su come muoversi) sembra che ci sia ancora la volontà di proseguire insieme, ambo le parti. Dei contatti con l’agente ci sono già stati.
Ma ora bisogna approfondire i discorsi per trovare la quadratura. Il prima possibile. Visto che presupposti ci sono, anche per un rinnovo non solo su base annuale, perché lasciar passare altro tempo e rischiare assalti da parte di sauditi e ricchi club europei?
Non è escluso ovviamente che il Barcellona non possa puntare su nomi più costosi, riuscendo a trovare accordi per prestiti con diritto od obbligo di riscatto. In questo senso Xavi potrebbe anche premere per arrivare a Khephren Thuram del Nizza (che costa 40 milioni).
Che cosa farà, l’armeno? Noi di interlive puntiamo sul rinnovo. Crediamo quindi che l’ex Roma sia pronto a prolungare di almeno un anno il suo contratto con l’Inter. Sa che con Inzaghi è un titolare fisso. Altrove farebbe panchina.