Dumfries piace a vari club di Premier, e in vista di possibili offerte l’Inter potrebbe aver cominciato a prepararsi a una sostituzione: nel mirino Buchanan e Kadioglu
L’intenzione dell’Inter, al momento, sembra quella di voler trattenere l’olandese proponendogli un rinnovo, ma senza insistere più del dovuto: qualora dovesse arrivare un’offerta all’altezza delle aspettative, il club nerazzurro sarebbe pronto a valutare la cessione. Le stesse squadre inglesi che due anni fa e poi l’anno scorso avevano corteggiato (platonicamente) Denzel Dumfries potrebbero cominciare a far più sul serio a gennaio.
I dirigenti dell’Inter ne sono consapevoli e già sanno anche quale potrebbe essere il prezzo giusto da richiedere alle interessate. Con 50 milioni di euro la cessione diventerebbe fattibile. Con quei soldi l’Inter registrerebbe un’ottima plusvalenza e potrebbe sostituire senza troppi affanni l’olandese. Con chi?
Due sono i nomi che sembrano scaldare di più Ausilio in questi ultimi tempi, tutti e due già visionati o trattati in passato: Tajon Buchanan e Ferdi Kadioglu. Entrambi sono stati tirati in ballo come profili da seguire per tutelarsi in risposta ai continui problemi fisici espressi da Juan Cuadrado, ma più verosimilmente potrebbero essere alternative da trattare in caso di addio di Dumfries.
In Belgio sono convinti che l’Inter abbia ripreso già da qualche settimana a corteggiare l’esterno offensivo Tajon Buchanan. Qui in Italia, invece, la stampa insiste l’intenzione del club nerazzurro di rinnovare di contratto con il giocatore olandese.
Buchanan e Kadioglu: chi potrebbe essere meglio per l’Inter?
L’altro nome che piace ai nerazzurri è quello del turco Kadioglu: gli scout dell’Inter lo hanno visionato di recente in Nazionale e lo hanno promosso, come avevano già fatto l’estate scorsa dopo aver assistito a varie partite del Fenerbahce. L’esterno del Club Brugge costa sotto i 10 milioni, il turco un po’ di più.
Tecnicamente si presentano entrambi come esterni veloci e bravi ad attaccare la profondità e a saltare l’uomo. Tajon Buchanan appare però meno funzionale per quanto riguarda i compiti difensivi essendo un giocatore che ha sempre occupato la posizione di ala o di centrocampista destro.
Secondo gli osservatori nerazzurri, questo non dovrebbe essere un problema: il ragazzo, con la Nazionale canadese, ha giocato anche come terzino a tutta fascia dimostrando personalità e versatilità. Starebbe quindi a Inzaghi farlo maturare ed educarlo ai compiti tattici difensivi.
Il giovane canadese è un pallino di Piero Ausilio, lo sanno tutti: il ds lo aveva individuato la scorsa primavera. Il ragazzo è in scadenza nel 2025 e non ha rinnovato il contratto. E per l’Inter sarebbe un investimento a prescindere. Quindi anche in caso di permanenza di Dumfries, l’Inter potrebbe provare a prenderlo a giugno.
Kadioglu è forse un po’ più tecnico del canadese, ma fisicamente appare meno maturo e adatto alla Serie A. Ciononostante sa marcare e ha grande capacità nel recupero della palla: come Buchanan, Kadioglu è un giocatore veloce e resistente.
Gli altri nomi sondati dall’Inter
L’Inter sta seguendo anche altri nomi. L’impressione è che sarà indispensabile prendere per forza di cose un nuovo esterno destro a giugno. Cuadrado non sembra dare garanzie a livello fisico: finora, il suo apporto è stato nullo. Difficilmente, continuando così, otterrà un rinnovo. Per sostituire il colombiano, pare che Ausilio stia seguendo Agustin Giay del San Lorenzo, un classe 2004.
Poi ci sono i vecchi amori. Quello dichiarato del ds nerazzurro è Mazraoui del Bayern. Marotta, invece, preferirebbe andare su Marusic della Lazio, che potrebbe essere preso senza spendere troppo.
Come colpo per poter sostituire Dumfries, invece, il nome più probabile sembra ancora quello di Buchanan, anche perché il canadese potrebbe garantire una presenza fisica comparabile a quella dell’olandese.
Ferdi Kadioglu sarebbe però un bel colpo, perché ha già dimostrato talento e potenziale: potrebbe diventare presto un campione. Rispetto a Buchanan sembra tatticamente maturo per coprire tutta la fascia. Inoltre, più passa il tempo e più crescono le possibilità che il turco attiri l’attenzione di altri top-club. Ecco perché potrebbe essere giusto muoversi senza tergiversare.
Anche Ferdi deve migliorare un po’ nel posizionamento difensivo e imparare a tagliare meglio le corsie di sorpasso. Dovrebbe anche imparare a giocare senza sprecare energie in corse inutili.
C’è anche un altro nome per la fascia destra che potrebbe intrigare Ausilio: si tratta del ventunenne irlandese Festy Ebosele. Il ragazzo gioca nell’Udinese e corre come un metto: è tra i più veloci in Serie A. Sa anche dribblare ed è piuttosto cattivo nei contrasti.