Marotta dissimula, il Milan gioca alla Volpe e l’uva, Inzaghi sta zitto, ma ecco finalmente la verità su Taremi: ci vogliono 10 milioni per portarlo all’Inter
A far luce sul passato recente e sul possibile futuro di Mehdi Taremi ci pensa il presidente del Porto Pinto da Costa. L’imprenditore portoghese, uno che non ha mai avuto paura di sbattere la verità, o la propria idea di verità, in faccia al pubblico, ha cercato di spiegare come mai l’iraniano non rinnoverà col club lusitano.
Parlando con SIC Noticias, il presidente del Porto ha voluto anche rivelare come mai quest’estate è saltata la cessione di Taremi al Milan. “Il Milan ha provato a prendere il giocatore ma con proposte ridicole, neanche lontanamente vicine alla clausola. Non valeva neanche la pena di parlarne“.
L’Inter sta ancora cercando di capire se l’operazione sia fattibile. Mehdi Taremi ha già fatto capire di poter gradire il club nerazzurro come destinazione. Ma se davvero l’iraniano sta valutando offerte da 10 milioni all’anno e si aspetta un ingaggio a queste cifre, per l’Inter non è un profilo acquistabile. Se invece da Costa si riferisce a proposte di ingaggio arabe e dunque fuori mercato, i nerazzurri potrebbero davvero provare a prenderlo, per gennaio o per giugno.
L’acquisto anticipato potrebbe dipendere da due fattori: dalle risposte sul campo di Arnautovic e dalle richieste del Porto. In tal senso, l’Inter vorrebbe spendere massimo 6 milioni. In alternativa si continuerebbe a lavorare sull’iraniano come ipotesi per giugno a zero.
Taremi valuta proposte da 10 milioni all’anno: per l’Inter è troppo
Il trentunenne di Bushehr piace di sicuro sia a Inzaghi che alla dirigenza interista, ma il club non è pronto a sforare il monte ingaggi per un attaccante che arriverebbe come riserva di Lautato e Thuram.
Cifre del genere sono sostenibili solo da club della Saudi Pro League e della Premier (e in effetti l’iraniano ha già incassato attestazioni di interesse da molte squadre arabe e inglesi).
Come per l’Inter, anche per il Milan, Taremi non è più un giocatore da valutare se le pretese contrattuali sono tanto alte. Inoltre, adesso per i rossoneri c’è anche un po’ di risentimento verso il club portoghese e gli agenti dell’attaccante, dopo la trattativa che sembrava ben avviata e poi sfumata nelle ultime ore del mercato estivo.
La verità sull’iraniano
In maniera ufficiosa la rottura era stata attribuita a un cambiamento improvviso delle richieste dell’agente del calciatore su stipendio e commissioni. Le parole del presidente del Porto raccontano un altro scenario. In pratica da Costa dice che la trattativa col Milan per Taremi non sarebbe mai partita. Le offerte dei rossoneri, a detta del patron del club portoghese, sarebbero state soltanto ridicole e molto lontane dal reale valore del giocatore. Dove sta la verità?
C’è poi da dire che il rendimento di Taremi è molto calato in questo avvio di stagione rispetto a quella scorsa: investire 10 milioni all’anno per un attaccante tecnicamente forte ma in evidente declino potrebbe essere un’idea davvero stupida…
In Italia, tuttavia, si continua a parlare di discorsi aperti fra la dirigenza dell’Inter e gli agenti di Taremi. C’è chi si dice sicuro che la trattativa potrebbe entrare nel vivo per gennaio, dato che l’attaccante iraniano vorrebbe lasciare al più presto il Portogallo. Più verosimilmente, Marotta aspetterà giugno. Il colpo può andare a buon fine, ma solo a zero. Per ora, Inzaghi dovrà accontentarsi di Arnautovic e Sanchez, in attesa che si sblocchino e comincino a portare valore e a essere più determinanti.