Inter, ‘rottura’ Nazionali: il doppio dei minuti della Juve

Conclusa la sosta per le Nazionali, Allegri parte da un vantaggio: i suoi giocatori hanno giocato meno minuti di quelli nerazzurri

La sosta per le Nazionali condizionerà la sfida Scudetto di domenica 26 novembre, e non solo per via degli infortuni. Bisogna guardare anche alla stanchezza dei giocatori che hanno affrontato impegni stressanti e lunghe trasferte. Così, cronometro alla mano, Massimiliano Allegri sembra di nuovo avvantaggiato. La Juve scopre infatti che i suoi nazionali hanno giocato la metà dei minuti rispetto a quelli interisti.

Allegri con giocatori meno stanchi
Allegri e Inzaghi si preparano al derby d’Italia (LaPresse) – interlive.it

Ed è ovvio che l’impegno dei calciatori convocati per giocare con la maglia della loro Nazionale possa condizionare lo stato di forma delle due formazioni in vista del derby d’Italia.

E dicevamo: domenica i bianconeri scenderanno in campo con una squadra più fresca, dato che i nazionali juventini hanno giocato la metà dei minuti rispetto agli interisti. I sedici giocatori dell’Inter coinvolti nelle qualificazioni sono rientrati con 1841 minuti nelle gambe contro i 928′ che appesantiranno le gambe degli juventini.

I minuti di tutti i nerazzurri impiegati con le Nazionali sono il doppio rispetto a quelli della Juve

Per fortuna, nell’ultima partita delle Nazionali, i giocatori più importanti della formazione nerazzurra non sono stati spremuti. Per il Toro ci sono stati solo 12′ di utilizzo nel big-match tra Brasile-Argentina.

Inzaghi: i suoi giocatori più stanchi di quelli della Juve
Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Francesco Acerbi ha giocato più di 180′, essendo stato schierato tutte e due volte titolare da Spalletti senza essere stato sostituito. Stessa situazione per Dimarco e Barella (pure loro con 180′ nelle gambe). Anche de Vrij è stato schierato in tutte e due le partite dell’Olanda senza essere sostituito. Stessa cosa per Sommer con la Svizzera. Gli altri che hanno giocato 180′ o più sono Sanchez col Cile e Asllani con l’Albania.

Frattesi ha invece collezionato 118′, giocando titolare senza essere sostituito contro l’Ucraina. Per Darmian, invece, i minuti complessivi sono stati 95′. Dumfries ha giocato 90′, lo stesso Carlos Augusto col Brasile (ha giocato tutta la partita contro l’Argentina).

Thuram è stato in campo 87′ in tutto. Lautaro Martinez, in due match con l’Argentina, è stato in campo per 57′. Arnautovic (forse l’unico che aveva bisogno di mettere minuti nelle gambe) ha giocato per poco più di 45′ minuti.

Le Nazionali hanno poi portato all’infortunio di Bastoni. I nuovi esami al polpaccio per il difensore mancino hanno confermato l’esito con la lieve lesione al polpaccio. Confermati anche i tempi di recupero, con qualche speranza per riaverlo per Napoli e la partita Inter-Udinese come obiettivo più concreto.

Gli indisponibili nerazzurri e quelli bianconeri

Per via degli infortuni di Pavard e Bastoni e dell’indisponibilità di Cuadrado, il tecnico interista dovrebbe aver già in mente la formazione migliore per la gara dell’Allianz. Thuram e Lautaro davanti. Dumfries e Dimarco sulle fasce. Difesa a tre con Darmina, de Vrij e Acerbi. E trio di centrocampo formato da Calhanoglu, Mkhitaryan (l’unico dei titolari che non è partito per le partite in Nazionale) e Barella.

Allegri con giocatori meno stanchi
Massimiliano Allegri (LaPresse) – interlive.it

Allegri dovrebbe proporre una formazione a specchio con Kean e Chiesa in attacco. A centrocampo Rabiot, McKennie (recuperato dopo uno stop) e Miretti (anche lui appena uscito da un infortunio). Kostic a sinistra e Cambiaso a destra. Difesa a tre con Gatti, Bremer e Rugani…

Gli indisponibili per la Juve sono De Sciglio (che starà fermo un altro mesetto), Danilo (che dovrebbe tornare fra due settimane) e Weah (che tornerà dopo la sfida con l’Inter). Da valutare ci sono invece Hiujsen e Locatelli.

Allegri spera di poter recuperare Locatelli, mentre non soffrirà più di tanto l’assenza di Weah. Il figlio d’arte ha finora deluso, tecnicamente e fisicamente. L’esterno bianconero ha subito nuovamente un problema legato al precedente infortunio muscolare e ne avrà ancora per qualche giorno.

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