Una follia di mercato: cacciato dal Milan, firma a zero con l’Inter

Un attaccante, che continuando a deludere potrebbe essere bocciato e cacciato ingloriosamente dal Milan, potrebbe essere offerto come colpo a zero all’Inter

Per il mercato invernale pare che Marotta stia valutando solo l’opportunità di mandare qualche giovane in prestito. Per ora è dunque escluso che possa arrivare un altro uomo in attacco per Inzaghi. Eppure c’è un giocatore del Milan che potrebbe essere già stato offerto ai nerazzurri. Uno a cui a giugno scade il contratto, ma che potrebbe essere mandato via pure prima. Piero Ausilio lo aveva seguito qualche anno fa, per cui il suo agente, Fali Ramadani, potrebbe provare a portarlo dal Milan all’Inter, per farlo continuare a giocare in Serie A. Non sembra, tuttavia, che Inzaghi e Marotta siano interessati al giocatore che rischia di essere cacciato dal Milan.

Jovic dal Milan all'Inter
Pioli e Inzaghi – interlive.it

Luka Jovic, attaccante venticinquenne di nazionalità serba, è stato in passato paragonato a Darko Pancev, e già questo accostamento dovrebbe mettere l’Inter in allarme. Altro dato inquietante sono le 7 presenze complessive con i rossoneri, in questa stagione, e gli zero goal. Sembra che Pioli lo abbia già bocciato, ed è per questo che il suo agente vorrebbe farlo migrare dal Milan all’Inter, a zero.

Prima di rovinarsi la reputazione in Lombardia, Jovic era però considerato un talento. Una punta duttile e dal piede veloce, uno bravo a tenere la posizione, a lottare col fisico, a finalizzare e a colpire di testa. Nel 2019 il Real Madrid lo prese dal Benfica per 60 milioni. In 36 presenze complessive, in due stagioni, segnò 6 volte.

Ma Jovic ancora ci crede: dopo aver deluso alla Fiorentina e al Milan, vorrebbe dimostrare la sua forza in Serie A. Con i rossoneri ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra, ma ha puntualmente fallito. Presto ne ha avrà un’altra.

L’attaccante bocciato dal Milan all’Inter a zero: il no dei nerazzurri a Jovic

L’attaccante svizzero Noah Okafor, nella terza partita giocata con la sua Nazionale contro la Romania, ha riportato un infortunio che sembrava leggero. Gli esami strumentali effettuati ieri al rientro a Milano hanno però evidenziato una lesione al bicipite femorale destro, quindi sarà indisponibile contro la Fiorentina.

Pioli boccia Jovic
Stefano Pioli (LaPresse) – interlive.it

Stefano Pioli ha dunque gli uomini contati lì davanti. Se schiererà il tridente, dovrà mettere Chukwueze a destra, Jovic al centro e Pulisic a sinistra. Pioli spera che il giocatore possa avere uno scatto d’orgoglio e tornare a essere incisivo come quando giocava in Germania, prima di trasferirsi al Real.

Parliamo della stagione 2018/19, quando segnò 17 goal in 32 partite di Bundesliga e 10 reti in Europa League con la maglia dell’Eintracht. Poi arrivarono le tristi stagioni in Liga, il prestito fallimentare di nuovo all’Eintracht Francoforte e il purgatorio di Firenze.

Passato al Milan nelle ultime ore dell’ultima finestra di calciomercato, dopo che i rossoneri non sono riusciti a chiudere per Taremi, il serbo sembra un pesce fuor d’acqua. Peggio di Pancev all’Inter (che almeno un goal lo segnò).

Colpo a zero che non scalda nessuno

Per l’Inter, un attaccante così, ancora giovane, potrebbe far comodo come riserva, per caratteristiche fisiche e tecniche. Peccato però che Jovic sembri un’anima persa da troppi anni, incapace di ritrovare quel coraggio e quell’istinto da goleador che lo aveva fatto arrivare al Real Madrid.

Jovic a zero all'Inter?
Jovic (LaPresse) – interlive.it

Inzaghi non sembra affatto convinto (avrebbe potuto avallare l’acquisto già l’estate scorsa, ma ha preferito Arnautovic). E lo stesso vale per Marotta. Quindi sembra impossibile che il club nerazzurro possa considerare l’ingaggio.

Il Milan non ci conta più. E spera di poter intervenire sul mercato di gennaio per trovare una nuova soluzione per il reparto avanzato. L’obiettivo numero uno, come è noto ormai da tempo, è Jonathan David del Lille. Che però costa caro: il prezzo è superiore ai 40 milioni.

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