I sauditi hanno da tempo messo gli occhi su Henrikh Mkhitaryan, ma presto i club arabi potrebbero farsi anche avanti per un altro centrocampista nerazzurro
Da tempo vi abbiamo segnalato l’interesse dei club di Saudi Pro League nei confronti di Mkhitaryan. Ma adesso che la notizia è stata riportata dai principali quotidiani sportivi esteri e nazionali, molti tifosi dell’Inter stanno cominciando a nutrire viva preoccupazione rispetto al futuro contrattuale dell’armeno. L’ex Roma ha infatti un contratto in scadenza a giugno 2024 e potrebbe quindi liberarsi a zero per andare a guadagnare decine di milioni in Arabia Saudita.
Così come vi abbiamo parlato in anticipo dell’interesse arabo nei confronti di Mkhitaryan, vi abbiamo però anche detto che l’armento sarebbe pronto a rinnovare almeno per un altro anno con l’Inter: la sua intenzione principale sembra ancora essere quella di continuare a giocare in nerazzurro. Per questo si andrà avanti con i dialoghi.
Rafaela Pimenta, la rappresentante dell’ex Roma, è disposta a trattare per trovare un’intesa per l’estensione dell’accordo. E la stessa costruttiva disposizione d’animo appartiene ai dirigenti interisti.
I sauditi, ovviamente, continueranno a provarci, magari alzando ulteriormente la loro offerta. Inoltre, i club sauditi potrebbero tornare anche a fare un’offerta per Nicolò Barella. Già a gennaio, l’Al Nassr di Brozovic potrebbe provare a offrendogli un quadriennale da 30 milioni a stagione, cercando di tentare l’Inter con un’offerta superiore ai 50 milioni.
Oltre al club di Ronaldo e Brozovic potrebbero muoversi altre squadre, come l’Al Ahli, l’Al-Ettifaq e l’Al-Raed. Il club nerazzurro non sembra affatto intenzionato a trattare, e lo stesso vale per Barella, che difficilmente si farebbe tentare, nonostante i 120 milioni sul piatto.
Un altro centrocampista interista nel mirino dei sauditi: da Mkhitaryan a Barella
Il sardo vuole restare all’Inter. Ma in futuro, chissà… Così come per Henrikh Mkhitaryan anche per Barella la pista araba potrebbe essere una prospettiva da tener aperta per gli anni a venire.
In caso di partenza dell’armeno, Marotta avrebbe già individuato un possibile sostituto. Com’è noto, il primo nome in lista è quello di Zielinski, anche lui in scadenza di contratto con il Napoli. Ma, a oggi, Inzaghi e i dirigenti dell’Inter non sembrano aver alcuna voglia di separarsi dal trentacinquenne Mkhitaryan.
Quindi l’Inter potrebbe offrire all’armeno un rinnovo annuale, inserendo anche un’opzione per un rinnovo automatico al raggiungimento di certi obiettivi. Come a dire: finché Mkhitaryan continuerà a correre e a giocar bene, nessuno si sognerà mai di lasciarlo partire. I sauditi gli hanno proposto un biennale a cifre importanti (si parla di circa 15 milioni di euro a stagione). L’Inter gli offrirà 3,8 milioni di euro, cioè quanto prende anche quest’anno.
Per un quasi trentacinquenne potrebbe anche risultare interessante chiudere la propria esperienza nel calcio faticando poco e guadagnando molto. Ma la sensazione è che l’armento si senta ancora in forma e che possa rimandare ancora di qualche anno il pensionamento.
Una formalità: Inzaghi non rinuncia al suo totem
Per Simone Inzaghi, l’armeno è un insostituibile. Questione di leadership e di qualità. L’allenatore piacentino non giocherebbe mai senza l’ex Roma. Anche se l’armeno nelle ultime uscite è sembrato un po’ stanco, Inzaghi non gli concede riposo.
Anche per questo il rinnovo del contratto in scadenza il prossimo giugno non dovrebbe essere messo in discussione da parte della società. Per Inzaghi è impossibile andare avanti senza il suo totem di centrocampo, e i dirigenti lo sanno. Nelle prossime settimane ci sarà l’incontro con l’agente Rafaela Pimenta. Bisogna solo capire se il prolungamento sarà annuale, con opzione per un secondo anno o direttamente un biennale.
Anche Barella sarà presto contattato per un rinnovo. Il sardo rientra nei giocatori da blindare con Dimarco e Lautaro. Ormai è un leader della squadra, proprio come l’armeno.