I ‘blaugrana’ dovranno rinunciare allo spagnolo sino al termine di quest’annata. Laporta e il resto della dirigenza pronti a intervenire sul mercato già a gennaio per sostituirlo
L’infortunio rimediato da Pablo Gavi in occasione di Spagna-Georgia, match disputatosi lo scorso 19 novembre e volto alla qualificazione a #Euro2024, ha praticamente scosso l’intero mondo del calcio.
Dagli esami effettuati dal calciatore è, infatti, emerso che il centrocampista classe ’04 ha rimediato la rottura completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e una lesione associata al menisco esterno. Un infortunio che terrà il forte talento spagnolo ai box dai 7 ai 9 mesi di tempo. Pertanto, la stagione di Gavi (uscito dal campo in lacrime) s’ha già da considerarsi terminata in largo anticipo.
Una situazione, questa, che costringerà inevitabilmente il Barcellona (società infuriatasi, letteralmente, con la Nazionale spagnola per via di quanto accaduto al proprio numero 6 in questa sosta) a tornare a farsi avanti sul mercato già a gennaio e, di mezzo, rischia di esserci anche l’Inter.
Assalto del Barcellona a gennaio per Khephren Thuram per sostituire Gavi? Il francese è nel mirino di Inter e Juve
A seguito dell’infortunio shock rimediato da Gavi in questa sosta per le Nazionali, il Barcellona potrebbe finire per correre ai ripari provando a ingaggiare un nuovo centrocampista per la propria linea mediana già a gennaio.
Gli stessi ‘blaugrana’ potrebbero, infatti, provare ad andare all’assalto di Khephren Thuram nel bel mezzo della prossima finestra di calciomercato invernale: giovane centrocampista classe ’03 di attuale proprietà del Nizza, valutato da questi ultimi sui 40 milioni di euro, per cui restano alla finestra anche Juventus e Inter.
L’ex Monaco, fratello minore dell’attuale numero 9 nerazzurro (impegnato in quest’ultima settimana e mezzo di tempo nel ritiro della Nazionale francese con lo stesso Marcus), ha già totalizzato 10 presenze in quest’annata assieme alla formazione su cui siede attualmente in panchina il tecnico italiano Francesco Farioli: reo di aver portato, oggigiorno, il Nizza al secondo posto della classifica di Ligue 1 a una sola lunghezza dal Psg.
Due ostacoli da segnalare nei confronti di Marotta e del resto della dirigenza interista: quello della folta concorrenza e delle cifre attualmente richieste dai rossoneri.
