Juve-Inter senza un episodio controverso da moviola non è Juve-Inter: stavolta c’è chi avrebbe voluto che fosse annullato il goal di Lautaro
Per molti tifosi della Juventus l’azione che ha portato al goal di Lautaro è stata viziata da un fallo su Chiesa. La prova dell’arbitro Guida allo Stadium è stata dunque aspramente criticata dai supporter bianconeri, dando origine alle solite polemiche post-gara. L’azione incriminata è quella del 33’ con Matteo Darmian, nella propria metà campo, che toglie palla a Federico Chiesa alzando il braccio.
La situazione potrebbe apparire al limite, ma l’arbitro Guida era molto vicino alla scena e ha reputato regolare l’intervento, coerentemente con il metro di giudizio espresso durante tutta la gara.
Sì, Chiesa è caduto a terra, ma aveva fatto due minuti prima, sempre dopo un contatto con Darmian, e aveva invocato già il fallo altre cinque volte in mezz’ora. Guida gli ha concesso la punizione una volta, in tutti gli altri casi ha lasciato proseguire l’azione.
Nell’azione che ha portato al pareggio nerazzurro, il braccio destro di Matteo Darmian è oggettivamente largo. L’impressione è che l’arto non avrebbe mai potuto colpire il volto dell’avversario: si è arrestato un po’ di centimetri sotto la spalla di Chiesa.
L’arbitro, che era in posizione buona per giudicare, ha offerto un’interpretazione confermata anche dalle immagini diffuse dopo la gara: il contatto era di lieve entità e Chiesa si è lasciato cadere.
Polemica moviola Juve-Inter: il goal di Lautaro è regolare?
L’attaccante juventino, in realtà, non ha nemmeno protestato: si è rialzato subito. Forse consapevole che Guida non avrebbe fischiato mai fallo, dato che ha tenuto una condotta uniforme per tutta la partita. L’arbitro campano ha “tollerato” spinte, trattenute e contatti leggeri per lasciare spazio al gioco.
Ci sbilanciamo? Il goal è regolarissimo. Non c’è mano sul volto. Il contatto è fra spalla e petto: un’interazione che l’arbitro, secondo quanto fatto prima e dopo il minuto in questione, non avrebbe mai considerato come un’infrazione. Il difensore nerazzurro muove il braccio senza violenza per la protezione del pallone.
Per TuttoSport il goal dell’Inter è irregolare, perché viziata da un intervento di Darmian sull’attacante bianconero che “lascia molti dubbi”. Per il giornale sportivo torinese Darmian abbatte il giocatore bianconero dopo essere stato saltato di netto. E lo fa con una sbracciata evidente. “Le telecamere poi mostreranno che non c’è colpo in faccia ma l’azione fallosa resta. Il gioco prosegue e l’Inter, con la Juve sbilanciata, trova il goal del pari“.
L’opinione opinabile di TuttoSport
E così la pensano tanti juventini. In pratica, con Chiesa a terra, sarebbe dovuto intervenire il VAR per annullare il goal per “chiaro ed evidente errore” del direttore di gara nel non fischiare il fallo.
Il fallo poteva starci? Sì… Ma il tutto va anche giudicato nel proprio contesto. Guida ha arbitrato lasciando giocare, e non ha sanzionato gli altri body-check della gara. Perché avrebbe dovuto cambiare giudizio per il contatto fisico fra Darmian e Chiesa?
Il goal dell’Inter si concretizza poi dopo 18 secondi dal contatto fra Darmian e Chiesa. Dunque, il VAR non avrebbe potuto annullare la rete, visto che essa parte da una nuova azione (la palla torna indietro, a Sommer).
Che dire, dunque? Sull’episodio dell’1-1 Darmian non va sulla palla e sbraccia su Chiesa, pur non colpendolo al volto. Guida, però, è vicino, vede, valuta e lascia correre. I dubbi sono legittimi ma anche inutili. Lato Inter, per esempio, si potrebbe obiettare che Chiesa pare girarsi prima ancora del contatto, come per prepararsi alla caduta. Darmian alza il braccio, anche se in possesso, e Chiesa accentua. Tutto qua.
