Dato confortante approvato nell’ultimo bilancio dal Consiglio di Amministrazione, Inter registra il 56% in più di ricavi dagli accordi di sponsorizzazione nell’ultimo trimestre e dalle operazioni di mercato
Qualche giorno fa si è chiusa un’altra milestone importante nella storia recente dell’Inter, con l’approvazione dell’analisi di bilancio dell’ultimo trimestre fiscale della corrente stagione 2023/2024 al netto di un crescendo positivo in termini di ricavi complessivi per la società nerazzurra dopo la famosa partecipazione alla finale dell’ultima edizione di Champions League.
Quanto emerge dai dati a disposizione, nel fazzoletto temporale tra il 1° luglio e il 30 settembre scorsi l’Inter ha potuto constatare un incremento dei ricavi del 56% (pari a 60 milioni di euro circa) rispetto a quanto fatturato nel corso dello stesso periodo di riferimento dell’annata precedente, per un totale complessivo di 166 milioni di euro.
Tale risultato è stato raggiunto in prima battuta dalla lungimirante operatività dello staff nerazzurro impegnato nella sessione di mercato conclusasi la scorsa estate. Trovando nella vendita del cartellino di André Onana al Manchester United per 51 milioni di euro l’operazione di maggior successo economico degli ultimi anni (oltre quelle ben note di Romelu Lukaku ed Achraf Hakimi). Al suo seguito anche Marco Brozovic, passato per quasi 18 milioni di euro all’Al-Nassr nella Saudi Pro League araba.
Dalle operazioni di mercato a sponsorship e diritti tv, il brand Inter cresce ancora
In secondo luogo, il reparto amministrativo dell’Inter ha dato il meglio di sé anche nella costituzione di robuste fondamenta di sponsorship con società ed aziende di livello internazionale. I ricavi nell’anno fiscale attuale ammontano a 71 milioni di euro, ben 18 milioni in più rispetto alle cifre accumulate nell’annata 2022/2023.
Non ultimi, poi, i ricavi derivanti dalla concessione dei diritti televisivi soprattutto a livello internazionale UEFA. Quelli finora maturati portano nelle casse nerazzurre 41 milioni di euro, in relazione ai 39 milioni di euro incassati in passato. Complessivamente, dunque, si registra un balzo di qualità in tutte le aree business dell’Inter. Dentro e fuori dal terreno di gioco.