Le ultime voci di mercato vedono Federico Bernardeschi come un possibile rinforzo in prestito per la Serie A a gennaio
Offerto nelle scorse settimane anche all’Inter, Bernardeschi sembra più vicino che mai a un ritorno nel campionato italiano. Il ragazzo, pur non essendo del tutto deluso della sua esperienza nel Toronto, in MLS, potrebbe aver convinto la proprietà del suo attuale club a concedergli sei mesi sabbatici, per rigenerarsi fisicamente e spiritualmente a casa, cioè in Italia. L’Inter lo prenderà dunque in considerazione? A oggi, non sembra affatto che i dirigenti nerazzurri siano intrigati dalla possibilità di accogliere a Milano il centrocampista offensivo ex Fiorentina.
Lo stesso Bernardeschi, d’altronde, sembra avere altre intenzioni. Nelle scorse ore ha rilasciato importanti dichiarazioni ai microfoni di DAZN, commentando le voci di mercato che lo hanno già accostato a vari club di Serie A. Si è parlato ovviamente di Juve, ma anche di Fiorentina e di Bologna.
“Essere allenato da Thiago Motta mi farebbe piacere, in Canada comunque si vive bene“, ha affermato con un sorriso l’ex bianconero. Dopodiché ha anche voluto ricordare la sua esperienza alla Fiorentina, per sottolineare che un ritorno in viola non gli sarebbe poi così sgradito: “Quando arrivai alla prima squadra della Fiorentina, Luca Toni mi disse che era un campione del mondo ma veniva in bagno come me. Questo per dire che era molto scherzoso con tutti. Mi dava tanti consigli e mi ha aiutato tanto a crescere“.
L’obiettivo principale è tuttavia un altro. La visita in Italia del classe 1994 ha rinnovato di colpo anche le voci mai sopite di un suo possibile ritorno alla Juve. Non poteva essere altrimenti, dato che Bernardeschi si è recato di persona, come in pellegrinaggio, alla Continassa per rivivere i vecchi ricordi, rilasciando dichiarazioni che, fra il serio e il faceto, appaiono abbastanza interessanti.
“Torno a gennaio? Speriamo!“, ha esclamato Bernardeschi di fronte a tifosi e giornalisti. Il tutto mentre appaiono sempre più palesi le difficoltà di Giuntoli nel rintracciare e poi prendere nuovi giocatori per Allegri: alla Juve servirebbero due centrocampisti, di cui uno almeno abituato a giocare offensivo.
Bernardeschi in prestito alla Juve: si può fare
La Juventus sta studiando la giusta strategia per portare a Torino giocatori di spessore, possibilmente in prestito. Massimiliano Allegri vorrebbe poter aggregare alla rosa due centrocampisti tecnici e di esperienza internazionale, ma gradirebbe anche un nuovo esterno offensivo, preferibilmente uno che parta da destra. Per questo si è parlato di un possibile rientro anticipato di Matias Soulé dal Frosinone, anche se Giuntoli non vorrebbe comprometterne il percorso di maturazione del ragazzo.
Il sogno di Allegri è noto: vorrebbe far vestire di bianconero Domenico Berardi del Sassuolo, ma la pista appare parecchio complicata. L’altra possibilità porta a Jadon Sancho, in uscita dal Manchester United, con la Juve che ha già provato a informarsi con club e giocatore.
Il piano B potrebbe essere rappresentato appunto dal classe 1994 di Carrara, esploso nel 2015 a Firenze, con Paulo Sousa in panchina. L’esterno italiano del Toronto FC tornerebbe di corsa in bianconero (è stato alla Juve dal 2017 al 2022) e lo ha ribadito nel video girato fuori dalla Continassa di fronte ai tifosi.
Proprio Allegri potrebbe essere lo sponsor più forte per il ritorno dell’ex. Il mister ha grande stima nei confronti del ragazzo e Bernardeschi ha sempre giudicato Allegri come un mentore.
Anche Allegri dice sì al ritorno
Il centrocampista offensivo non ha mai nascosto il suo amore per i colori bianconeri. E per la Juve il suo ritorno potrebbe essere oggi molto utile. La ricongiunzione potrebbe concretizzarsi nella sessione invernale di mercato, anche se molto dipende dal Toronto, che non ha ancora deciso se aprire a un prestito di sei mesi.
Per Allegri l’affare potrebbe aver senso. Per i tifosi bianconeri un po’ meno… Il tecnico bianconero apprezza Bernardeschi come profilo che conosce già l’ambiente, che non pretenderebbe una maglia da titolare e potrebbe essere utile in più ruoli.
Ma l’arrivo dell’ex viola, da solo, non potrebbe comunque risolvere tutti i problemi a centrocampo dopo le squalifiche di Fagioli e Pogba. E qui cominceranno i veri problemi per Cristiano Giuntoli.
A ottobre, quando venne fuori l’indiscrezione di un possibile ritorno di Bernardeschi alla Juve, i tifosi insorsero e dall’ambiente bianconero giunsero varie smentite. Nel corso delle ultime settimane, anche grazie alle interviste rilasciate dallo stesso Bernardeschi, qualcosa è cambiato. C’è qualcosa che continua a bollire in pentola.