Oramai è un classico: a Pressing, quando si parla di Inter, si leva sempre qualche scontro dialettico. Stavolta si è ragionato di velocità
Da una parte, arriva chi esalta i giocatori di Inzaghi, definendoli i più forti e attrezzati per vincere in Italia e in Europa. E, poi, dall’altra, viene subito fuori chi cerca di ridimensionare Inzaghi e i suoi uomini, magari chiamando in causa altre squadre, spagnole o inglesi. Dopo i tre goal fatti al Maradona, l’Inter è stata, per esempio, esaltata da Massimo Mauro, che a Pressing, pochi minuti dopo la fine del match ha voluto elogiare la qualità tecnica dei nerazzurri.
Secondo l’ex Juve, in velocità, l’Inter è la più forte al mondo. Ivan Zazzaroni, altro protagonista solito di questi ormai proverbiali battibecchi fra opinionisti nel programma sportivo di Mediaset, ha finto di aver ricevuto un messaggio: “Ecco, ora mi avvisano che ti arriverà una querela da parte di Ancelotti”.
Secondo Zazzaroni, infatti, al Real Madrid potrebbero offendersi ascoltando la dichiarazione fatta da Massimo Mauro. Come a voler dire che l’Inter è sì veloce e capace di scambi rapidi e di qualità, ma che non esiste possibilità di confronto con la tecnica espressa dai giocatori Blancos e con la velocità raggiunta con gli schemi impostati per l’attacco da Carlo Ancelotti con il Real Madrid.
Secondo Mauro il campo concesso dal Napoli ha tuttavia consentito all’Inter di giocare in velocità, cosa che invece non era riuscita agli uomini di Inzaghi contro la Juve, soprattutto per merito dell’impostazione tattica voluta di Allegri. “Se l’Inter fa così”, ha ribadito l’ex Juve e Napoli, “è la più forte del mondo, nonostante le fesserie di Zazzaroni”.
Scontro a Pressing sulla velocità della squadra nerazzurra: Zazzaroni sfotte Mauro
Lo scontro giocoso andato in scena a Pressing si è dunque sviluppato attorno a un commento fatto sulla qualità di gioco dell’Inter. Massimo Mauro, in pratica, ha provato spiegare la vittoria dei nerazzurri mettendo in risalto la tecnica e la velocità del centrocampo e dell’attacco interista contro un Napoli che non ha pensato solo a difendersi.
“Il campo ha detto che abbiamo visto che forse in velocità l’Inter è la squadra più forte del mondo. Se hanno campo, gli interisti sono i migliori in assoluto”, ha infatti dichiarato Mauro. E proprio questo commento ha dato il via alla protesta divertita di Zaccheroni.
Il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, col volto serio e gli occhi fissi sul telefonino, gli ha risposto: “Mi è arrivato un messaggio da Ancelotti che vuole querelare Mauro: lui ha Vinicius, Rodrygo e Bellingham… Ma le iperboli vanno sempre bene”.
L’Inter gioca davvero veloce? La risposta è sì: pur non disponendo in rosa di giocatori velocissimi, la squadra allenata da Simone Inzaghi sa attaccare con manovre spedite e quasi sempre fluide. Ci riesce grazie ai tocchi di qualità di Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Lautaro. E poi con i movimenti rapidi di Dumfries e Cuadrado.
I più veloci in Europa: nessun nerazzurro in classifica
Nella rosa nerazzurra non figura però nessuno dei dieci giocatori più veloci del campionato italiani. Ma quanto deve correre un interprete del calcio contemporaneo per essere giudicato veloce? Nemanja Radonjic del Torino ha toccato, per esempio, i 35.87 km/h e può essere considerato tra i più veloci in Italia. Un compagno di squadra lo supera: è Bellanova, che in questo inizio stagione ha raggiunto la velocità di 36.37 km/h. Rafael Leao del Milan è attualmente al quarto posto dei più veloci della A, con 36.96 km/h.
Sul podio ci sono Pontus Alqmvist del Lecce (37.06 km/h), Giuseppe Caso del Frosinone (37.26 km/h) e Festy Ebosele dell’Udinese, che è il più veloce di tutti: è arrivato a una velocità massima di 37.80 km/h.
E i giocatori del Real quanto sono veloci? Non così tanto. Il picco è stato toccato da Federico Valverde con 36.3 km/h. Niente a che vedere con Sven Botman, del Newcastle, e il suo picco di velocità massima di 39.21 km/h.