Le dichiarazioni dell’amministratore delegato nerazzurro Marotta nell’intervento per Cronache di Spogliatoio, da Zhang a Lautaro passando per Skriniar e il futuro all’Inter
A margine della vittoria schiacciante dell’Inter sul Napoli fra le mura dello Stadio Maradona del capoluogo campano, la squadra nerazzurra può finalmente rifocillarsi dopo una settimana intensa e costruire con calma le prossime mosse da giocare in vista dell’incontro con l’Udinese. Specie dopo il forfait di Stefan de Vrij che complica ulteriormente una situazione difensiva già tutt’altro che florida.
Intanto l’amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta è stato protagonista di un intervento innanzi al giovane pubblico ospite de ‘Cronache di Spogliatoio’, all’interno del format ‘Chi ha incastrato Marotta?’. Dal centravanti e capitano nerazzurro Lautaro Martinez, grande protagonista di un inizio di stagione eccezionale, passando per il presidente Steven Zhang e il rapporto conflittuale con l’ex difensore centrale Milan Skriniar, oggi in forze al Paris Saint-Germain.
“Lautaro è un grande calciatore oltre che un bravissimo papà, porta con sé grandi valori. Ama l’Inter e l’Inter ama lui. Vuole restare e per questo siamo contenti di tenerlo ancora con noi. Oggi è già bandiera di questa squadra perché è capitano”, ha aperto l’A.D. ricalcando quanto detto in molti altri interventi pubblici precedenti sul ruolo del calciatore argentino negli schemi dell’Inter e sul suo futuro ancora a tinte nerazzurre con il rinnovo di contratto all’orizzonte.
Marotta parla di futuro dopo il richiamo agli attriti con Skriniar: “Strade diverse”
Quanto al presidente Steven Zhang, Marotta non può che essere soddisfatto della sua gestione e dell’ambizione che porta dietro con sé in questo progetto: “È giovane, bravo, curioso. Ha voglia di fare il presidente dell’Inter e spero che rimanga, tifiamo per lui”.
Un ritorno a vicende passate, poi, è sempre d’obbligo quando si affronta al presente e a dove si potrebbe arrivare in futuro. L’attenzione è infatti ricaduta sul rapporto deteriorato con il difensore centrale slovacco Skriniar, ceduto al PSG la scorsa estate a parametro zero. Marotta ha commentato così: “Ci sono state delle difficoltà e delle divergenze nel suo rapporto con l’Inter. Questo ha portato ad una rottura e ciascuno ha proseguito per la propria strada. Siamo andati avanti senza di lui ed anche bene, direi”.
E a proposito di futuro, Marotta non nasconde l’entusiasmo su quel che potrebbe fare una volta abbandonato definitivamente la mansione dirigenziale all’Inter. “Quando dico che un giorno mi piacerebbe occuparmi di politica è perché ho a cuore le questioni dei ragazzi in ambito sportivo. In Italia siamo indietro sotto tanti aspetti e vorrei dedicarmi a questo per migliorare la qualità delle attività sportive nel nostro territorio”, ha poi concluso l’amministratore delegato.
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— Interlive (@interliveit) December 4, 2023