Sulla vittoria dell’Inter sul Napoli al Maradona c’è anche la sigla doppia esse: Super Sommer! Il portiere svizzero sta attirando l’interesse di tanti top club
Quante sciocchezze sono state scritte e abbiamo scritto quest’estate su Yann Sommer, lamentandoci della trattativa troppo lunga per una seconda scelta del Bayern, sulla sue età, sulla sua altezza, sul prezzo (6 milioni) e sulle differenze tecniche rispetto ad André Onana. Oggi bisogna riconosce che prendere Sommer e affidargli il ruolo di primo portiere è stata una idea vincente. Sì, c’erano tanti altri portieri interessanti su cui poter investire. Da Vicario a Carnesecchi, da Trubin a Bento. Tutti giovani e talentuosi. Peccato però che costavano carissimo. Con meno di 25 milioni, l’Inter non avrebbe preso nessuno.
E poi siamo sicuri che un giovane sarebbe riuscito a offrire la stessa affidabilità fra i pali e con i piedi che Super Sommer sta garantendo in questa prima parte di stagione? L’Inter si gode il suo nuovo campione con l’1 sulle spalle. Ma già sa che a gennaio qualche club di Premier League potrebbe provarci concretamente.
Potrebbe poi farsi avanti anche qualche ricca squadra dall’Arabia Saudita. Ovviamente, per il club nerazzurro è impossibile trattare. Sommer è il portiere titolare della squadra e lo sarà di certo anche nella prossima stagione. Anche se, in prospettiva, il suo utilizzo potrebbe essere ridotto, nel caso in cui arrivasse il giovane portiere ricercato da Ausilio (Bento?).
Il progetto nerazzurro, con la partenza di Onana e Handanovic, era appunto acquistare Sommer e poi un giovane portiere di prospettiva, per poter programmare il futuro avendo alle spalle una sicurezza. Quella rappresentata dal portiere elvetico: interprete costante sia in Nazionale che nei club in cui ha giocato finora di prestazioni positive.
Super Sommer: dalle critiche alla consacrazione e alla corte della Premier
D’estate in tanti hanno indicato Yann Sommer come il punto debole dell’Inter. In effetti, in precampionato, arrivato con molto ritardo rispetto alle attese iniziali, lo svizzero ha mostrato parecchie incertezze nell’amichevole contro il Salisburgo. Ma ci ha messo poco a integrarsi nella squadra e assumersi il comando della difesa. Già a San Sebastian, contro la Real Sociedad, aveva fatto vedere parate eccezionali.
A Napoli, domenica sera, è stato senza dubbio tra i migliori in campo, determinante su Elmas e Kvaratskhelia. E i dati dicono che lo svizzero è al nono clean sheet in campionato su 14 giornate totali. Onana, come abbiamo provato a farvi notare qualche tempo fa, chiuse la scorsa stagione in A con 8 clean sheet.
L’unico vero, grande errore di Sommer in questo avvio di stagione è stato quello contro il Sassuolo sul tiro di Bajrami. Ed è corrisposto con l’unica sconfitta nerazzurra finora. Anche contro il Bologna non fu perfetto. Ma contro Cagliari, Empoli, Torino, Roma, Atalanta e Frosinone ha fatto vedere di essere un grande portiere.
Sicuro, carismatico e professionista: la guardia svizzera che protegge la porta nerazzurra
Ci accorgiamo che Sommer valeva più di 6 milioni e che l’Inter ha fatto un affare. Lo svizzero trasuda serietà e sicurezza. Non solo negli interventi ma anche quando tiene per lunghi secondi il pallone sotto la suola aspettando il pressing degli avversari o che i compagni si liberano.
Ma un portiere così, dall’enorme carisma e dalla grande personalità, capace di dare sicurezza a tutto il reparto, desta l’interesse di molte squadre che hanno bisogno di uomini d’esperienza in campo. Anche il Manchester United potrebbe farci un pensierino. Anche lo Sheffield e il West Ham (tra le peggiori difese per goal incassati in Premier) potrebbero voler acquistare un portiere a gennaio. Fabianski sta deludendo i tifosi degli Hammers. E il club potrebbe provare a prendere Sommer offrendo all’Inter un paio di milioni più il cartellino di Alphonse Areola.
Se l’Inter è al primo posto in Serie A è anche grazie al portiere del Contone di Vand, che ha fatto di tutto pur di venire all’Inter. Il Bayern, ricorderete, non voleva mollarlo: sapevano di star perdendo qualcosa di importante.
Sommer è felice all’Inter. Dopotutto sognava il nerazzurro già da tempo. Non è un mistero che nel 2022 si fosse promesso all’Inter per giugno, a parametro zero, quando giocava nel Borussia Monchengladbach e il Bayern non si era ancora fatto avanti.
