L’Arabia Saudita continua a interessarsi all’Inter: tiene banco la questione cessione del club, ma la trattativa si estende a nuovi orizzonti
Il fondo arabo PIF non ha mai smentito il proprio interesse nei confronti dell’Inter. E, intanto, attraverso Tronchetti Provera, ex azionista nerazzurro e sponsor (con Pirelli), il principe saudita Mohammad bin Salman Al Sa’ud potrebbe essere entrato in contatto con Steven Zhang per una serie di nuovi affari. Qualche mese fa il Public Investment Fund aveva annunciato una joint venture con Pirelli per la costruzione di uno stabilimento di pneumatici in Arabia Saudita. I rapporti fra Tronchetti Provera e la famiglia reale saudita sarebbero ora così stretti da favorire anche il legame fra Riad e club nerazzurro.
La settima scorsa si è parlato di contatti fra la Qatar Islamic Bank e Zhang, il tutto ispirato dalla regia più o meno occulta di Infantino, secondo la narrazione dei quotidiani sportivi italiani. In realtà il club nerazzurro sta dialogando con il Medio-Oriente ma non con Al-Thani: potrebbe presto nascere un rapporto di collaborazione con il Governo di Riad. Non si parlerebbe per ora di un passaggio di proprietà, visto che Zhang non ha intenzione di vendere.
L’idea del presidente cinese e di ottenere capitali attraverso ricche sponsorizzazioni. E questi nuovi sponsor potrebbero arrivare appunto dall’Arabia Saudita. La trattativa in corso si starebbe dunque declinando su questioni di natura commerciale, con negoziazioni che i sauditi giudicano positive e foriere di reciproco vantaggio.
PIF, continuano a scrivere i siti sportivi sauditi, ha provato davvero a prendere l’Inter e forse cercherà in futuro di inserirsi in qualche importante affare in Seria A, ma per ora non vuole prevaricare la volontà di Zhang.
Trattativa fra Inter e Arabia Saudita: ecco cosa bolle in pentola
In tal senso la famiglia reale saudita è pronta a proporsi come partner commerciale per l’Inter. Dopo che la Roma ha da poco concluso un accordo biennale per lo sponsor di maglia con Riyadh Season, cioè un festival di intrattenimento ospitato dalla Capitale saudita, gli arabi potrebbero cominciare a trattare un accordo simile anche con l’Inter.
Secondo TuttoSport, il legame fra sauditi e Roma è indicativo, visto che nelle ultime stagioni club nerazzurro e giallorosso hanno condiviso alcune scelte in ambito commerciale. Alcune delle quali assai infauste, come la decisione di affidarsi a Digitalbits. Sembra aver invece tutt’altra affidabilità il rapporto che le due squadre hanno intrapreso con Qatar Airways.
La compagnia area è stata sponsor della Roma dal 2018 al 2021, e probabilmente diventerà sponsor dell’Inter della prossima stagione al posto di Paramount+. Qatarioti e sauditi, tuttavia, non vanno molto d’accordo. E dove arrivano gli uni cercano subito d’infilarsi anche gli altri.
Avrebbero dunque senso le indiscrezioni su una possibile trattativa fra Arabia Saudita e Inter. PIF proverà forse a ingraziarsi Suning attraverso un ricco accordo di sponsorizzazione, rispettando i tempi e le esigenze dei cinesi. Poi, quando Zhang avrà risolto la questione del rimborso del prestito del fondo californiano Oaktree, il fondo saudita potrebbe anche farsi avanti con una proposta diversa.
Nella fattispecie, secondo le fonti saudite, i soldi all’Inter potrebbero arrivare da Turki bin Salman Al Sa’ud, il fratello minore del principe ereditario Mohammad: un ricchissimo imprenditore, presidente della Holding Tharawat. Si tratterà meglio durante la Supercoppa italiana.