Karius soddisfatto del proprio percorso al Newcastle ma Diletta Leotta spera nel suo passaggio in Serie A, anche l’Inter era nei suoi piani in passato
Nel corso degli ultimi anni sono stati tanti i nomi passati in rassegna dalla direzione sportiva dell’Inter, già sotto la guida di Giuseppe Marotta e di Piero Ausilio, con la possibilità di fare affari positivi sul mercato. Eppure soltanto in pochi hanno superato positivamente il test nerazzurro. Tra questi non c’è stato Loris Karius, ex portiere del Liverpool con un passato turbolento in Premier League per via di prestazioni spesso calanti e al di sotto delle aspettative.
Oggi tra le file del Newcastle, di rientro nel massimo campionato inglese dopo una parentesi in prestito in Turchia al Besiktas un paio di stagioni fa, il trentenne portiere tedesco si dice soddisfatto del proprio percorso e non intende spostarsi nuovamente. Un annetto fa venne proposto anche all’Inter con l’idea di poter diventare secondo portiere, ma l’operazione venne stroncata sul nascere per la sua stessa voglia di proseguire in Inghilterra. Qualcosa della quale è contenta ma non troppo la sua compagna di vita, nonché nota presentatrice DAZN, Diletta Leotta.
Diletta Leotta spera nell’arrivo di Karius in Serie A: “Ha ancora un anno di contratto”
Quest’ultima ha discusso del suo compagno in una recente intervista per ‘La Gazzetta dello Sport’, ove ha confermato della vita sacrificata di Karius per conto di una squadra con cui non è ancora sceso in campo in stagione e che segue in tutte le trasferte. “È sempre in movimento. A volte parte e resta qui soltanto per un giorno”, ha ammesso la conduttrice.
“Chi fa quel mestiere è sempre con una valigia in mano. Adesso sta bene a Newcastle ma io spero vivamente che possa venire in Serie A molto presto. Ha ancora un anno di contratto lì”, ha poi aggiunto Leotta. E chissà che il portiere tedesco non possa esser riproposto nel massimo campionato italiano già dalla prossima estate, con qualche idea di media fascia a stuzzicargli l’appetito. L’Inter ha il reparto portieri al completo, almeno per il momento e per il prossimo futuro. Ma tutto potrebbe cambiare. E se non dovesse esserci il club nerazzurro pronto ad accoglierlo, non si esclude che possa farlo qualche altra realtà bisognosa.