Pavard non vede l’ora di tornare a disposizione di Inzaghi: ecco la data del possibile rientro del difensore francese
L’ex Bayern Monaco, infortunatosi più di un mese fa contro l’Atalanta, ha voglia di rendersi utile ai compagni. E si sente ottimista circa le proprie condizioni. Da Appiano giungono infatti notizie incoraggianti a proposito del recupero di Pavard. Il francese avrebbe anche espresso la volontà di velocizzare i tempi dell’iter di reintegro dopo il lungo stop. Lo staff medico non vuole però correre inutili rischi: la strada migliore da seguire è sempre quella della cautela. Per questo anche se Benjamin Pavard si sente vicino al rientro, non è detto che possa davvero tornare a disposizione prima delle Feste.
In ogni caso, il ginocchio del difensore francese sta reagendo bene, vale a dire meglio del previsto, al percorso di recupero. Ecco che si accende una speranza circa una sua possibile presenza in panchina già contro la Lazio, per il match di domenica sera. Vederlo all’Olimpico il 17 sarebbe importantissimo per Inzaghi, che dovrà fare ancora a lungo a meno di Dumfries e de Vrij.
Rientrato Bastoni, l’allenatore nerazzurro si augura infatti di poter recuperare il prima possibile anche gli altri tre infortunati. Stefan de Vrij e Denzel Dumfries dovrebbero rientrare dopo Natale. Pavard, a sorpresa, potrebbe invece rivedere il campo un po’ prima. Dieci giorni in anticipo rispetto a ogni previsione.
Marcus Thuram and Benjamin Pavard: Bro love shenanigans 🤣 @Inter_en #InterUdinese pic.twitter.com/Wj8xQmTBeF
— Lega Serie A (@SerieA_EN) December 10, 2023
Pavard ‘sogna’ il rientro con la Lazio
La situazione più preoccupante al momento è quella di de Vrij: il risentimento agli adduttori della coscia sinistra andrà infatti trattato finché il fastidio non sarà del tutto scomparso, e solo allora l’olandese potrà riprendere ad allenarsi.
Dumfries, che si è fermato per un infortunio ai flessori della coscia sinistra, potrebbe tornare per il 29 dicembre, a Marassi contro il Genoa. La sensazione è che su entrambi gli olandesi la situazione sarà più chiara solo domani, quando saranno sottoposti a nuovi esami strumentali.
La previsione iniziale, in tutti e due i casi, era di uno stop di una ventina di giorni. Il tempo necessario per assorbire l’infortunio e riprendere condizione. Ma il tempo da dedicare al riposo e alla fisioterapia potrebbe essere per il difensore centrale un po’ più lungo.
Spazio alle seconde linee
Contro l’Udinese Inzaghi è stato costretto a chiedere gli straordinari ai titolari, nonostante la preoccupazione per la partita di Champions contro la Real Sociedad. Quando si hanno così tante assenze nel reparto arretrato bisogna però comportarsi giocoforza secondo una mentalità conservatrice.
Dumfries potrebbe anche tentare con qualche giorno di anticipo la ripresa con sedute personalizzate. Con Bastoni l’Inter ha voluto correre dei rischi, anticipandone il ritorno in campo. Ma non era possibile fare altrimenti dato le tante indisponibilità nel reparto. Ma riproporre l’esperimento potrebbe portare dei guai. Meglio quindi affidarsi all’acerbo ma promettente Yann Bisseck e sperare che Cuadrado possa liberare Darmian, in modo da sfruttare quest’ultimo fra i tre dietro.
L’altro jolly fondamentale in questi giorni di emergenza è Carlos Augusto. Protagonista del match programme nerazzurro prima della sfida contro l’Udinese, il brasiliano ha fatto capire di essere pronto a sacrificarsi in tutti i modi possibili per l’Inter: “Sono stato umile, ho sempre lavorato tanto e non ho mai mollato e questo mi ha portato fino a qui. Per me l’amore per il calcio è la cosa più importante, mi piace giocare, allenarmi, poi quando si arriva allo stadio e si vedono tutti i tifosi che incitano la squadra, solo questo ti dà una carica incredibile“.