In caso di mancata vittoria dello Scudetto, nonostante la grande solidità nell’organigramma societario, Inzaghi potrebbe lasciare il posto ad un nuovo allenatore già obiettivo dell’Inter in passato
Il pareggio maturato con la Real Sociedad nell’ultimo incontro della fase a gironi di Champions League può esser considerato un mezzo passo falso, dal momento che i nerazzurri di Simone Inzaghi dovranno vedersela – con grande probabilità – contro una delle big internazionali più temute dello scenario europeo al momento.
Esser accoppiati ad una realtà simile, come ad esempio Real Madrid, Bayern Monaco o Manchester City potrebbe rappresentare per l’Inter un ostacolo estremamente difficile da superare. E come logica conseguenza, senza spingersi troppo in là con le fantasie ed azzardati pronostici, il gruppo sarebbe fuori dai giochi già agli ottavi. O comunque, superati gli ottavi potrebbe essere altrettanto complicato poter pensare di arrivare indenni in finale con voglia di ripetere quanto messo a segno lo scorso anno. Parallelamente, l’Inter non può e non deve perdere di vista l’altro principale obiettivo della stagione: lo Scudetto.
La Juventus tiene botta all’avanzata del gruppo nerazzurro in campionato e i risultati sono frutto di grande impegno collettivo, ma ci vorrà grande determinazione per arrivare fino in fondo alla competizione come testa di serie. In caso di secondo fallimento, qualcosa sulla panchina potrebbe cambiare. Perché iniziato un ciclo vincente, la società non può che volere il meglio anche per il futuro. Ed investire su una nuova figura allontanando Inzaghi potrebbe esser la soluzione. Il calcio ci ha infatti abituati ad assistere spesso a decisioni simili, persino inaspettate.
Thiago Motta per Inzaghi a fine stagione, dipenderà tutto dagli obiettivi stagionali
Al posto del tecnico piacentino, il nome caldo del sostituto resta quello di Thiago Motta. Reduce da un grandissimo inizio di stagione sulla panchina del Bologna con cui è attualmente quinto in classifica già in zona coppe europee, l’ex mediano nerazzurro è oggi etichettato come uno dei predestinati per le big di Serie A.
Non soltanto l’Inter, infatti, lo segue da tempo. Ultimamente si sono fatte avanti realtà come Milan e Juventus, anch’esse spesso nel vortice delle discussioni e delle polemiche sulle eventuali mosse di mercato per un cambio nella direzione tecnica delle rispettive prime squadre.
Stando a fonti francesi, Thiago Motta potrebbe dunque essere un papabile per prendere il posto di Inzaghi in caso di fallimento del raggiungimento degli obiettivi stagionali con l’Inter. Va tuttavia precisato che, almeno per il momento, il piacentino ex Lazio gode comunque di un fortissimo supporto societario dettato non soltanto dal contratto in essere rinnovato con il club meneghino di recente ma slanciato soprattutto dalle ottime prestazioni finora collezionate. Tra campionato e Champions League.
Nel frattempo, il Bologna starebbe cercando in tutti i modi di blindare il proprio allenatore con la speranza di poter vedere il proprio nome scritto negli elenchi delle squadre partecipanti ad una delle tre prestigiose competizioni europee. Ad averne discusso è stato anche il procuratore di Thiago Motta, Dario Canovi, in un intervento pubblico su TvPlay: “Non sta parlando con nessuno che non sia la sua squadra. Se dovessero fargli buone promesse, potrebbe anche decidere di restare e rinnovare“.