Le novità in vista del big match della 16esima giornata di A, in programma all’Olimpico tra circa due giorni
Poco più di quarantott’ore al calcio d’inizio di Lazio-Inter, sfida che prenderà il via alle ore 20:45 di domenica 17 dicembre e che vedrà scendere in campo la decima e la prima forza del campionato.
La formazione di Maurizio Sarri giunge a quest’importantissimo impegno forte del pareggio rimediato contro il Verona al ‘Bentegodi’ nello scorso turno di campionato. Nerazzurri che, invece, si preparano a questa sfida potendo contare sul 4-0 fatto registrare lo scorso sabato contro l’Udinese di Gabriele Cioffi e rei di aver ottenuto, anche loro, il pass per gli ottavi di finale di Champions.
A nulla è servito lo 0-0 di martedì sera contro la Real Sociedad, se non a far mettere ulteriore benzina nelle gambe a qualche atleta della formazione di Simone Inzaghi, tecnico che aveva già rivolto un primo sguardo in direzione del match con la Lazio lasciando a riposo tre big come Alessandro Bastoni, Nicolò Barella e Lautaro Martinez, ora pronti a tornare dal 1′.
Verso Lazio-Inter: Inzaghi pronto a rilanciare Lautaro, Barella e Bastoni dal 1′
Dopo essere rimasti a riposo, partendo di fatto dalla panchina in occasione del match disputatosi solo qualche giorno fa in Champions League contro la Real Sociedad, i numeri 95, 23 e 10 dell’Inter sono pronti a tornare a figurare sin dalle prime battute nell’undici iniziale di Simone Inzaghi.
Non solo. La novità che emerge, fronte Inter, è quella che il tecnico piacentino starebbe pensando di tornare a schierare Yann Bisseck nei tre di difesa piuttosto che rilanciare per la seconda volta consecutiva da inizio gara Juan Cuadrado, rimasto in campo per tutti i 90 minuti contro la squadra di Imanol Alguacil (la posizione di Darmian dipenderà poi in base a chi scenderà in campo tra questi due contro la Lazio).
Inizialmente, in quell’occasione, Simone Inzaghi sembrava orientato a sostituire il colombiano, da tempo alle prese con un’infiammazione al tendine d’Achille che in realtà il classe ’88 sembrerebbe non aver ancora smaltito del tutto (tant’è che lo stesso ‘Panita’ rischia addirittura l’operazione). Così non è stato però. L’ex Juventus è finito per restare in campo sino all’ultimo minuto e chissà cosa si cela dietro a questa decisione presa da parte del ‘Re di Coppe’.
Probabilmente, il tecnico piacentino ha pensato che sul risultato di 0-0 potesse servire eccome uno come Cuadrado, un esterno in grado di creare superiorità numerica nell’uno contro uno. Oppure, semplicemente, proprio il tecnico nerazzurro stava già fiutando l’opportunità di provare a schierare il centrale tedesco classe ’00 sin dai primi istanti della gara con la Lazio.
A proposito di Lazio, Maurizio Sarri sarà costretto a rinunciare a Gustav Isaksen, alle prese con una lesione distrattiva a carico del retto femorale della coscia sinistra ma può ugualmente sorridere per il recupero di Alessio Romagnoli, tornato ad allenarsi al pari dei propri compagni di squadra nella seduta tattica di ieri.
In casa Inter, invece, il ‘Demone di Piacenza’ (così soprannominato dagli utenti più attivi sul web) deve ancora fare i conti con le assenze di de Vrij e Dumfries, rei di aver rimediato un risentimento agli adduttori e chi ai flessori. Chi spera, infine, in una convocazione è Benjamin Pavard, che stamane ha svolto il primo allenamento col gruppo. Domani, dopo la rifinitura, Inzaghi deciderà se convocarlo o meno per la trasferta capitolina.