Mancano poco meno di due anni alla partenza della prima edizione del nuovo Mondiale per Club a 32 squadre: l’Inter è ufficialmente dentro
L’Inter parteciperà al Mondiale per Club 2025: ora è tutto ufficiale. Ma la competizione sta cambiando volto proprio in queste ore, soprattutto per quanto riguarda i club europei. Nella giornata di ieri il Consiglio FIFA ha ufficializzato i nuovi criteri per stilare il ranking attraverso cui si decide la qualificazione di 13 delle squadre ammesse alla partecipazione del torneo. Ma all’Inter interessa poco, dato che è già da tempo qualificata.
L’ufficialità è arrivata solo ieri, quando la FIFA ha reso noti tutti i dettagli procedurali che animeranno il Mundial. Sappiamo quindi che il Mondiale per Club del 2025, che si giocherà negli Stati Uniti fra giugno e luglio, vedrà coinvolte 32 squadre appartenenti alle 6 federazioni internazionali. E per i risultati ottenuti nelle rispettive competizioni continentali, alcuni club hanno già maturato l’accesso alla competizione.
C’è anche l’Inter, che sarà una delle 12 squadre europee che prenderanno parte al torneo. Il club nerazzurro è riuscito a qualificarsi grazie al ranking nelle competizioni europee. Dall’Africa arriveranno 4 squadre, tra cui l’Al Ahly (club egiziano) e il Wydad (dal Marocco) 2023/24. Dall’Asia arriveranno sempre 4 club. Per ora si sono qualificati Al Hilal (Arabia Saudita) e Urawa Red Diamonds (Giappone).
Dal Nord e dal Centro America arrivano altre 4 squadre. Già qualificate: Monterrey (Messico), Seattle Sounders (USA) e Club León (Messico). 4 club si qualificano dal Sudamerica, tra cui ci sono già Palmeiras (Brasile), Flamengo (Brasile) e Fluminense (Brasile). Dall’Oceania arriverà l’unica squadra già qualificata: l’Auckland City (Nuova Zelanda).
Inter: è ufficiale la partecipazione al Mondiale per Club
Dall’Europa arriveranno 12 squadre. Quelle già classificate per le vittorie in Champions sono il Chelsea, il Real Madrid e il Manchester City. Grazie al ranking si aggiungono Bayern Monaco, PSG, Porto, Benfica e Inter.
Le squadre con raking più alto si uniranno dunque alle vincitrici delle varie coppe continentali (dalla Champions League in Europa alla Copa Libertadores in Sudamerica…). Poi, però, per una questione di uniformità, la FIFA ha voluto redigere per ogni confederazione un ranking ad hoc, basato sui medesimi punteggi. Questo per incentivando il risultato di ogni partita del rispettivo torneo. La metodologia assegna 3 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio e 3 punti per ogni progresso nella fase della competizione.
Ma ciò non vale per i club europei, che utilizzeranno il ranking UEFA, basato tuttavia sulle sole prestazioni in Champions League. In questo senso, le europee guadagnano 2 punti per una vittoria in coppa, 1 punto per il pareggio, 4 punti per la qualificazione alla fase a gironi, 5 punti per la qualificazione agli ottavi di finale e 1 punto per l’avanzamento a ogni fase successiva della competizione.
Nuovi particolari sul torneo e la rinascita della Coppa Intercontinentale
La prima edizione della nuova competizione FIFA per club si giocherà dal 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti. Queste sono le date ufficiali comunicate ieri. Per quanto riguarda la metodologia di calcolo per il ranking, tutto potrebbe cambiare per la prossima edizione, quella del 2029, quando anche i club europei dovrebbero uniformarsi alla procedura valida nel resto del mondo.
E visto che per questa edizione viene mantenuto il ranking UEFA, la classifica vede la Juventus a 47 e il Napoli a 41. A pari punti passa il Napoli con il miglior risultato (pure il più recente, l’anno scorso). Per poter superare la Juve, i partenopei dovrebbero passare il turno con due vittorie e pareggiare almeno una dei quarti.
Non solo l’annuncio del nuovo Mondiale per club, a margine del Consiglio FIFA di Gedda, è stata annunciata anche l’ufficialità della creazione di un altro torneo, che si chiamerà Coppa Intercontinentale FIFA. Una competizione che si disputerà annualmente a partire dal 2024 e vedrà la partecipazione di tutti i campioni delle principali competizioni per club della confederazione.
L’atto conclusivo del torneo darà forma a una finalissima in campo neutro tra la vincitrice della Champions League e la vincitrice di uno spareggio intercontinentale tra i club dalle altre confederazioni.