Il promesso sposo dell’Inter, che ha già tirato un paio di brutti scherzetti ai nerazzurri, adesso flirta anche con il Milan
La sua squadra gioca benissimo e senza paura. Dopo i complimenti degli addetti ai lavori e le voci di trasferimento in una piazza più importante, il coach è riuscito a trasformare il suo presente in una realtà invidiabile: quarto posto in Serie A e vittoria sull’Inter in Coppa Italia. Nessuno lo ferma più, Thiago Motta, l’allenatore che la primavera scorsa sembrava vicinissimo all’Inter come erede di Inzaghi.
Adesso ci sono altre squadre che pensano all’italo-brasiano che sta facendo giocare stupendamente il Bologna per potersi rilanciare. Dapprima lo ha fatto il Napoli di De Laurentiis, ma il presidente dei partenopei dopo un colloquio con il nuovo potenziale allenatore ha deciso che poteva trovare referenti più graditi.
Si è poi parlato di un interessamento da parte della Juventus, nel caso di un addio a fine stagione di Allegri. Giuntoli non vorrebbe far tornare Conte ma puntare su un giovane allenatore. E Motta è il candidato ideale.
Poi c’è il Milan. Il club rossonero ha confermato la propria fiducia a Pioli, nonostante l’avvio non esaltante in questa stagione. Ma già ragiona in prospettiva. E secondo molte voci, l’anno prossimo RedBird potrebbe puntare su Motta per rilanciare la squadra in crisi. Ne è convinto anche il giornalista Paolo Bargiggia.
Thiago Motta al Milan: la profezia di Bargiggia
Intervistato ai microfoni di TVPlay, il giornalista quali allenatori potrebbero saltare a fine stagione e chi sono i loro più probabili sostituti. Dapprima si è concentrato su Mourinho. “Mourinho è un grande paraculo“, ha dichiarato Bargiggia. “A Roma non c’è voglia di rinnovargli il contratto e allora il portoghese usa l’arma della pressione dei tifosi per far cambiare idea alla proprietà. Ma nemmeno i risultati gli stanno dando ragione“.
“Se dovessero decidere oggi la Roma non rinnoverebbe il suo contratto. Su Thiago Motta invece sembra ci sia molto forte il Milan. Ma Motta interessa anche alla Juve se va via Allegri. Il Milan, però, è più voglioso e impaziente di cambiare Pioli“, ha spiegato ancora il giornalista. “Del resto quando ha un’emergenza infortuni o cambi tutto lo staff o cambi l’allenatore”.
Il giornalista ha parlato anche del mercato dell’Inter. “L’Inter cerca un quinto offensivo e Buchanan, il canadese del Club Bruges in scadenza nel 2025, è il primo obiettivo“. Bargiggia ha raccontato che l’Inter aveva già provato in estate a prendere il canadese, e che ora potrebbe farsi di nuovo avanti. “Per un’operazione complessiva di 12 milioni possono provare a chiuderla. Il suo acquisto non escluderebbe anche l’arrivo di Djalò per evitare la concorrenza la prossima estate“.
“Come esterno“, ha continuato il giornalista, “c’è anche l’alternativa Candreva che è stato proposto e non è contentissimo di restare alla Salernitana. Oppure si parla di Juan Foyth del Villarreal. Ma sono scelte secondarie”.
Il mercato di Juve e Napoli
Sempre nel corso della stessa intervista, l’esperto di mercato ha provato a prevedere come potrebbe muoversi la Juve a gennaio, ricordando che Allegri cerca soprattutto un centrocampista. “Ma Giuntoli è quasi capace di restare così. Tutte le proposte virtuali di Phillips o Hojberg non scaldano perché l’obiettivo non è spostare Locatelli a fare l’interno“.
“Col Genoa non c’era Rabiot, ha giocato Miretti e hanno perso in sostanza“, ha proseguito il giornalista. “Se hanno la possibilità di prendere De Paul ci proveranno fino all’ultimo. Escluderei invece Samarzdic“.
Secondo Bargiggia il serbo, vicino all’Inter quest’estate, potrebbe andare a finire al Napoli. “Anche se c’è tensione all’Udinese, perché Cioffi non lo vede, è difficile che il ragazzo finisca alla Juve. Posso ipotizzare di più che possa provarci il Napoli”.