Le big italiane si stanno muovendo per il mercato di riparazione e la Juventus sta provando a rubare l’obiettivo dichiarato dell’Inter con un rilancio da 3 milioni
La Juve ha bisogno di un paio di centrocampisti. Ma ad Allegri non dispiacerebbe che Giuntoli gli procurasse anche un altro attaccante e un difensore centrale. Il difensore potrebbe essere Tiago Djaló, centrale portoghese del Lille, in scadenza a giugno 2024. Il portoghese viene da dato da mesi vicinissimo all’Inter, ma la Juventus non si è arresa e continua il suo pressing per poterlo soffiare alla rivale.
E l’unico modo per poter togliere Djaló all’Inter è trattare con il Lille per un trasferimento a gennaio. Non va però scordato che i nerazzurri si sono mossi in anticipo con il giocatore e hanno già raggiunto un mezzo accordo con i suoi procuratori.
In questo momento, quindi, il difensore sembra più orientato a scegliere la squadra di Inzaghi. Ma Giuntoli sa che il Lille vuole vendere, e qualche milioncino in più potrebbe fare la differenza. Djaló, a lungo inseguito e poi corteggiato dai nerazzurri, non è ancora tornato in campo dopo il lungo infortunio. Anche per questo Marotta e Ausilio non pensano che convenga muoversi già a gennaio.
L’azione di disturbo della Juventus potrebbe però cambiare i piani del club interista, anche se è difficile competere. Anche la Juve se la passa male economicamente come l’Inter, ma Giuntoli e Manna potrebbero comunque ottenere dalla proprietà il via libera alla conclusione di due o tre affare a gennaio, mentre i dirigenti dell’Inter stanno ancora aspettando che Zhang approvi un acquisto per rispondere all’infortunio di Cuadrado.
3 milioni per rubare l’obiettivo all’Inter: il piano della Juventus
L’Inter ha bisogno soprattutto di un esterno destro e di un attaccante. Queste sono le priorità. E i nomi degli obiettivi sono noti. Tajon Trevor Buchanan sulla destra e Taremi in attacco. In questo senso, Djaló a gennaio sarebbe una spesa in più davvero complicata da affrontare, anche perché Marotta ha già prenotato il ragazzo per la sessione estiva, quando si svincolerà dal Lille.
Per convincere il Lille a vendere subito, i bianconeri potrebbero mettere sul piatto 2 o al massimo 3 milioni di euro di indennizzo. Basteranno per strappare il sì dei francesi a liberare subito il portoghese ex Milan? L’impressione è che il Lille sia pronto a cederlo anche a ribasso, dato che per vari mesi ha fatto a meno del difensore ed è già entrato nell’ordine di idee di perderlo a zero a giugno. Tutto quello che arriva è grasso che cola.
L’Inter potrebbe provare a rispondere cedendo al club francese una contropartita: Sensi oppure Agoumé. C’è però la possibilità che né l’uno né l’altro accettino la destinazione. In più Marotta ora teme che il difensore portoghese possa aver paura di rimanere ai margini del Lille fino al termine della stagione. Per questo potrebbe volersi trasferire subito altrove. Anche alla Juve…
Buchanan priorità per l’Inter
Buchanan si può prendere solo in prestito oneroso fino a giugno con obbligo di riscatto (fissato a 15 milioni circa). Per Teremi andrebbero spesi altri 8-10 milioni. Pagare altri 3 milioni per Djaló non conviene proprio. C’è poi da sottolineare una questione che in pochi stanno valutando: sia Buchanan che Taremi sono extracomunitari. E l’Inter ha un solo slot disponibile. In questo senso l’arrivo di uno esclude per forza l’altro, a meno di cessioni (Sanchez?).
Tornando al difensore portoghese, bisogna poi notare che in rosa, allo stato attuale, il ragazzo non avrebbe immediata collocazione (sarebbe un doppione di Bisseck e Darmian). Inoltre il portoghese non gioca dal 4 marzo 2023, quando si è lesionato il crociato. E questo rende forse l’affare a stagione in corso assai azzardato. Lo stesso dubbio dovrebbe valere però anche per la Juventus.
L’esterno destro è una necessità, dopo che Cuadrado si è operato in Finlandia (ne avrà per almeno tre mesi). Ma con lo stop di Lautaro in Coppa Italia è diventato importante anche preoccuparsi dell’arrivo di un altro attaccante. Occhio anche allo svincolato Santi Mina.