Due stagioni di presenze ininterrotte per il centravanti e capitano dell’Inter, ora si arrende all’infortunio muscolare che gli farà saltare almeno le ultime due partite dell’anno solare
Che Lautaro Martinez sia divenuto un elemento centrale se non addirittura indispensabile per la corretta funzionalità del meccanismo offensivo nerazzurro è fuori discussione. Ma quel che più incuriosisce sono le modalità con cui quest’operazione è stata compiuta.
Grande talento ma anche estrema costanza hanno permesso al centravanti e capitano dell’Inter di macinare successi, accrescere il proprio bottino personale e permettere ai compagni di squadra di esprimere il massimo in ogni partita.
Ed è infatti di costanza che si tratta, per lo più. Lautaro è stato come un faro, fino a questo momento. Sempre vigile, mai scomposto. Ma soprattutto sempre presente. I numeri lo confermano. Il ‘Toro’ non ha mai saltato una partita nelle ultime due stagioni sportive giocate tra le file della formazione nerazzurra. Lo scorso anno ha messo a referto 38 partite su 38 in campionato, più altre 13 partite su 13 in Champions League e 5 su 5 in Coppa Italia. Con l’ultima in Supercoppa il bottino complessivo ammonta a 57 partite. Pazzesco.
🚨”Dimarco si è sottoposto questo pomeriggio a esami strumentali: risentimento muscolare all’adduttore della coscia sinistra. Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni”
❌Salta il Lecce ed è a rischio forfait anche per il Genoa pic.twitter.com/uRFfQS0fvi
— Interlive (@interliveit) December 22, 2023
Stop forzato dopo due anni dall’ultimo episodio, Lautaro salta Lecce e Genoa in campionato
L’ultima volta che il calciatore aveva saltato per motivazioni di carattere fisico e muscolare una partita di campionato risale al 21 agosto del 2021. In quella circostanza Simone Inzaghi aveva infatti dovuto rinunciare alla presenza contro il Genoa, in una partita comunque vinta e dominata dalla formazione nerazzurra con quattro reti di scarto all’attivo. Nella stessa stagione Lautaro vedrà togliersi forzatamente il posto da protagonista soltanto in altre due occasioni per squalifica.
Ora però, con sommo rammarico, il numero 10 dell’Inter deve alzare bandiera bianca lasciando dietro di sé l’ennesimo dei suoi interminabili record. Come noto, infatti, l’esito degli esami strumentali svolti nel corso delle ultime ore hanno evidenziato un risentimento muscolare che non gli potrà permettere di esser presente agli ultimi due incontri dell’anno solare in campionato contro Lecce e Genoa. Un caso, forse, che siano proprio i liguri a dare il ben servito al centravanti argentino dopo due anni dall’ultima volta.