Non solo Lautaro, crescita esponenziale avuta anche da un altro membro della formazione di Inzaghi. Lo dicono le statistiche
Procede come meglio non poteva la cavalcata dell’Inter in campionato, club momentaneamente a +4 sulla Juventus in attesa dell’impegno che attende i bianconeri tra pochi minuti in campo contro il Frosinone e di quello della formazione quest’oggi vice Campione d’Europa, di scena nel pomeriggio di oggi al ‘Meazza’ contro il Lecce.
Forti del successo rimediato una settimana fa all’Olimpico contro la Lazio, i nerazzurri hanno esteso la propria striscia di risultati utili consecutivi in campionato a 10, tant’è che l’unico e solo ko in A risale allo scorso 27 settembre contro il Sassuolo. Merito, sicuramente, di una difesa arcigna ma anche di altri componenti dell’Inter che si sono ben distinti in quest’avvio di stagione, su tutti Lautaro, Thuram e Calhanoglu.
Proprio quest’ultimo, anche in una posizione che inizialmente non pareva del tutto congeniale alle proprie caratteristiche, è riuscito nell’intento di consacrarsi come uno dei migliori centrocampisti in circolazione in Europa in pochissimi mesi. A confermarlo i numeri fatti registrare sinora dall’ex Milan, calciatore che a detta di molti giocherebbe tranquillamente titolare anche nelle migliori squadre d’Europa, come ad esempio Real Madrid, Bayern Monaco e Manchester City.
Calhanoglu primo mediano per tiri effettuati in porta in A: in Europa è dietro solo a Bellingham per reti realizzate
Hakan Calhanoglu, centrocampista che l’Inter si gode da due anni e mezzo a questa parte una volta sottratto a parametro zero al Milan nell’estate del 2021, è il miglior centrocampista della Serie A per distacco.
Il turco, reo di aver già totalizzato 8 reti in stagione (7 di queste in campionato), è il mediano che ha effettuato più tiri in porta in quest’inizio di A. Con 9 tiri effettuati nello specchio della porta il classe ’94 è stato, inoltre, in grado di piazzarsi al 30esimo posto di questa speciale classifica che vede coinvolti tutti tutti i calciatori del nostro campionato e, quindi, non solo i centrocampisti.
Un epilogo simile c’è stato anche in Europa, con l’ex Bayer Leverkusen che risulta essere il primo mediano per reti segnate in campo europeo e, a livello di centrocampisti, dietro al solo Bellingham con 17 centri realizzati.
L’altro aspetto sorprendente è quello che Calhanoglu figura, quest’oggi, al quarto posto della classifica marcatori di Serie A che lo vede a pari merito con Osimhen, Thuram, Lukaku e Zirkzee, calciatori che dinanzi a loro trovano sul podio Lautaro Martinez con 15 gol confezionati e Berardi e Giroud, ora fermi a 9 e 8 reti.
Fa strano dirlo ma è così. Calhanoglu pare aver aumentato ancor di più i giri del proprio motore nel momento in cui spostato in cabina di regia da Simone Inzaghi, tecnico che gli ha ridisegnato questo nuovo ruolo circa un anno fa e in cui il turco sta continuando a esprimersi al meglio. Una posizione, questa, in cui l’attuale numero 20 nerazzurro ha già dimostrato di sapere perfettamente come recuperare un elevatissimo numero di palloni, di impostare e di dare le giuste indicazioni ai propri compagni di squadra.