Partito il conto alla rovescia per il rientro dell’olandese, ai box dalla gara di inizio dicembre col Napoli. Ecco cosa filtra, invece, sul futuro
Assente dalla gara disputatasi lo scorso 3 dicembre al ‘Maradona’ contro la formazione dell’ex Walter Mazzarri, Denzel Dumfries non è ancora potuto tornare a disposizione di Simone Inzaghi.
A impedire all’olandese di mettere piede in campo in queste ultime uscite il risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra che l’ha tenuto ai box per più di tre settimane, e così a dover fare gli straordinari sono stati i soliti Darmian e Acerbi (causa defezione de Vrij, anche lui reo di di aver accusato un problema muscolare nella trasferta di Napoli).
A distanza di un po’ di tempo l’ex Psv è ora pronto a rimettersi a totale disposizione del proprio tecnico, tanto da essere tornato a rimettere piede sul manto erboso di Appiano nella giornata di ieri, seppur a parte. Atteso nella giornata di domani il rientro in gruppo del classe ’96, colui che proverà a far di tutto pur di strappare una convocazione per Genova, così da poter tornare arruolabile dal 1′ per l’impegno col Verona in programma sabato 6 gennaio 2024 alle ore 12:30 al ‘Meazza’.
Proprio in quella gara è atteso il recupero di Lautaro Martinez e Federico Dimarco, rei di aver rimediato lo stesso problema (risentimento muscolare agli adduttori della coscia sinistra) in occasione del match di Coppa Italia col Bologna, perso poi ai tempi supplementari dai nerazzurri. I due hanno continuato a svolgere terapie nella giornata di ieri e di oggi, ma in realtà la cattiva notizia è un’altra.
Dumfries-Inter, c’è ancora distanza sul rinnovo: la situazione
Sono già iniziate da diverse settimane, per non dire mesi, le negoziazioni per il rinnovo di contratto di Denzel Dumfries, con scadenza fissata a giugno 2025.
Entrambe le parti stanno facendo in modo di provare a raggiungere una giusta intesa, un’intesa che ad oggi pare non voler arrivare. C’è distanza infatti, di circa un milione, tra l’offerta economica dei nerazzurri e la richiesta dell’entourage del calciatore (di 5 milioni netti più bonus). Non filtra grande ottimismo in casa Inter per questa operazione, un’operazione ad ora in fase di stallo.
Nel caso in cui i nerazzurri e l’olandese non dovessero raggiungere alcun accordo entro il termine di questa stagione l’ex Psv finirà immediatamente sul mercato, tutto questo in via preventiva pur di evitare un caso Skriniar 2.0. Diverso, invece, per i rinnovi di Darmian, Mkhitaryan e Dimarco, prossimi a dover essere soltanto ufficializzati.