Ad intermediari a lui vicini, il Ds ha detto che il portoghese sarà probabilmente un giocatore dell’Inter. Niente certezze assolute, c’è l’insidia Juventus
Non è più un mistero, l’Inter ha un accordo di massima con Tiago Djalo. Un accordo che, come raccolto da Interlive.it, è su base quinquennale a fronte di uno stipendio da 2-2,2 milioni netti a stagione. Il piano nerazzurro è ovviamente prenderlo a zero il prossimo giugno, quando terminerà il suo contratto con il Lille.
Come raccolto ulteriormente da Interlive, ad intermediari vicini Ausilio ha detto che il difensore portoghese sarà probabilmente un calciatore dell’Inter.
Il Ds nerazzurro non ha dato certezze perché in mancanza delle firme non si può mai dare per certa un’operazione, noi che non siamo dirigenti qualche volta lo abbiamo fatto pagandone le conseguenze. E poi perché sul ventitreenne di Amadora, con un passato non indimenticabile nella Primavera del Milan, c’è anche e ancora la Juventus.
Alcune indiscrezioni parlano di un possibile accordo tra Giuntoli e il Lille per una sorta di indennizzo, 2-3 milioni, con il classe 2000 che approderebbe a Torino già a gennaio togliendolo così all’Inter. Ma il Football director bianconero dovrebbe garantire un ingaggio migliore a Djalo e commissioni più alte agli agenti rispetto a quanto mette sul piatto il club di Zhang.
Quindi la convenienza nel dare qualche soldo al Lille starebbe solamente nel voler mantenere ottimi rapporti coi transalpini. Giuntoli lo è già, come dimostra non solo l’operazione Osimhen. Altrimenti anche alla Juve converrebbe prendere il ragazzo – finora mai sceso in campo poiché al rientro dall’infortunio ai legamenti – a zero fra sei mesi.
Inter, fiducia per Djalo: l’ex Milan per ringiovanire la difesa
In casa Inter continua comunque ad esserci grande fiducia circa la firma di Djalo, il cui arrivo servirebbe a svecchiare ulteriormente il reparto arretrato della squadra di Simone Inzaghi. Il lusitano diventerebbe l’alternativa a Pavard, un ruolo che però negli ultimi tempi ha ricoperto alla perfezione Yann Bisseck.
Pur essendo di piede destro, il tedesco può però essere impiegato anche come braccetto di sinistra. In realtà l’Inter lo ha preso proprio per farlo giocare sull’out sinistro, quando Bastoni indisponibile. Magari Djalo potrebbe venir adattato pure al centro della difesa, in una zona dove agiscono de Vrij e Acerbi, i più anziani dell’intero reparto: l’olandese compierà 32 anni il prossimo 5 febbraio, il centrale lombardo 36 appena cinque giorni dopo.