Raggiunto l’accordo definitivo sul rinnovo del centrocampista armeno Mkhitaryan fino al 2025, con sfruttamento del Decreto Crescita agli sgoccioli
L’Inter anticipa l’apertura della sessione di mercato di gennaio con una serie di operazioni mirate e volte a consolidare le forze in organico da qui al prossimo futuro, alle dipendenze di Simone Inzaghi.
I rinnovi di contratto erano già nell’aria, ma l’abolizione del Decreto Crescita ha ulteriormente dato un’accelerata al processo su cui Giuseppe Marotta, Piero Ausilio e il resto della dirigenza si sono trovati d’accordo all’unanimità.
Dopo aver ufficializzato il prolungamento di Federico Dimarco, l’Inter ha diramato il comunicato ufficiale con cui si conferma il rinnovo di contratto di Henrikh Mkhitaryan. Come preventivato proprio per poter usufruire ancora delle ultime ore di permanenza del provvedimento fiscale adottato nel corso degli ultimi anni sulle indicazioni governative.
Il centrocampista armeno resterà dunque legato ai colori nerazzurri fino a giugno 2026 alle medesime condizioni contrattuali d’ingaggio attuali, intorno ai 3,8 milioni di euro netti già agevolati dalla precedente tassazione sui 5 milioni di euro lordi.
“”FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Henrikh Mkhitaryan: il centrocampista classe 1989 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2026“, recita la nota ufficiale.
Situazione rinnovi: Dimarco e Mkhitaryan hanno firmato, ora tocca a Lautaro
Sulla scia di Mkhitaryan, la dirigenza nerazzurra provvederà a chiudere nel più breve tempo possibile anche il rinnovo più importante, quello di capitan Lautaro.
Per il ‘Toro’ argentino altri due anni in aggiunta alla precedente data di scadenza, ora ipotizzata a giugno 2028, con un adeguamento d’ingaggio vicino agli 8 milioni di euro netti. Più di qualsiasi altro calciatore nerazzurro.
