Il Barcellona avrebbe già aperto il casting per sostituire Araujo: i blaugrana monitorano anche la situazione di Pavard
Quando Araujo si è fratturato, al Barça hanno temuto il peggio. Qualcuno aveva persino cominciato a ragionare di un possibile sostituto, ma solo in prestito. Ma il centrale ha dimostrato di essere un giocatore fatto di ferro: ha continuato a giocare e a brillare nonostante il dolore al volto. Per la proprietà del club catalano Ronald Araujo è infatti un intoccabile. Nessuno si sognerebbe mai di smettere di tutelare un capitale tecnico così importante. Ma l’offensiva da parte del Bayern Monaco potrebbe cambiare i piani del Barcellona.
Xavi spera che il Barça possa trattenere l’uruguaiano senza cadere alle pressioni del mercato. Lo stesso Araujo non sembra intenzionato a lasciare presto il club spagnolo. Dall’altro lato c’è però il Bayern Monaco che non molla la presa e che potrebbe mettere i blaugrana spalle al muro.
Araujo è infatti un obiettivo dichiarato del club bavarese per rinforzare la difesa di Thomas Tuchel. Ciononostante, almeno in questo momento, l’acquisto di un difensore non rappresenta una priorità per i tedeschi, anche perché il Barcellona chiede tanti soldi.
Inoltre la dirigenza del club bavarese avrebbe già intuito che la volontà del difensore centrale è quella di rimanere in Catalogna almeno fino a giugno. Per questo se ne riparlerà dunque a fine stagione. L’idea è quella di sfruttare la fragilità finanziaria del Barça, presentando la proverbiale offerta che non si può rifiutare.
Non c’è a oggi alcun indizio che lasci pensare a un addio di Araujo, ma la situazione economica non propriamente felice del club blaugrana rende in pratica impossibile la difesa a oltranza dei pezzi pregiati in rosa. Da un paio d’anni anche al Barcellona l’incedibilità è solo un mero concetto teorico: di fronte a una ricca offerta, tutti possono uscire.
Pavard al posto di Araujo: dipende tutto dal Bayern
Il Bayern, quindi, già in estate, potrebbe tornare a provarci per Araujo. Thomas Tuchel, si sa, è un grande fan del nazionale uruguaiano. In questo senso i tedeschi potrebbe anche essere disposti a pagare una mega cifra per convincere il Barça.
Il Barcellona proverà a resistere. Come? Proponendo ad Araujo un prolungamento del contratto con adeguamento dell’ingaggio (il centrale ha un contratto con i catalani fino al 2026 e una clausola rescissoria fissata a ben un miliardo di euro). Qualora il Bayern si presentasse con un’offerta vicina ai 90 milioni per il Barcellona sarebbe difficile resistere.
Perciò si parla già di sostituti. E fra i vari nomi che circolano in Spagna è stato fatto anche quello di Benjamin Pavard.
Pavard già vicino al Barça
Vendendo l’uruguaino a quasi 100 milioni, i catalani potrebbero tranquillamente investirne 35-40 per prendere Pavard dall’Inter. Molto dipenderà anche da come Cancelo concluderà la stagione. E da come Pavard riuscirà a impattare sulla stagione nerazzurra.
Il difensore francese, prima di trasferirsi all’Inter, era stato trattato anche dal Barcellona. Il francese, che riteneva concluso il proprio ciclo al Bayern Monaco, non aveva chiuso alla possibilità di trasferirsi al Barcellona. Ma i catalani hanno poi deciso di non portare avanti la trattativa.
Pavard era stato esplicitamente richiesto da Xavi come jolly difensivo: un giocatore di classe e di esperienza impiegabile come centrale e come terzino destro. Pare tuttavia che Ousmane Dembélé, compagno di nazionale dell’ex Bayern Monaco, avrebbe parlato male di Pavard a Xavi, descrivendolo come un giocatore caratterialmente fragile, che avrebbe potuto creare tensione all’interno dello spogliatoio.
Si tratta ovviamente di un retroscena poco credibile. Anche perché lo stesso Dembélé è stato spesso descritto proprio in Spagna come un giocatore dal carattere difficile e nocivo per l’armonia dello spogliatoio. Il Barcellona non ha chiuso Pavard per mancanza di fondi: tutto qua.