Rinnovo in stand-by quello tra i nerazzurri e l’olandese, con quest’ultimo che può finire per dire addio in estate a condizioni svantaggiose
A partire dalla trasferta del ‘Ferraris’, terminata poi in pari e patta con un deludente 1-1, l’Inter ha ritrovato Denzel Dumfries dopo oltre tre settimane di assenza.
Il numero 2 nerazzurro, una volta smaltito il risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra rimediato lo scorso 3 dicembre al ‘Maradona’ contro il Napoli, è infatti tornare a figurare nell’elenco dei convocati di Simone Inzaghi per la gara di Genova, sfida in cui l’olandese è poi subentrato a circa 10′ dal termine. Una splendida notizia per il tecnico piacentino che può finalmente sorridere per il recupero del classe ’96.
Fronte mercato, invece, c’è un’altra situazione che continua a tenere alle prese sia i nerazzurri che il laterale ex Psv, in scadenza a giugno 2025 e ora in netta difficoltà sul rinnovo. Calciatore e club non hanno ancora raggiunto alcun tipo di intesa per il potenziale prolungamento di contratto del calciatore e questo potrebbe sancire, eccome, una partenza di Dumfries in estate, peraltro a offerte non congrue rispetto alla valutazione dell’olandese.
Dumfries verso l’addio all’Inter in estate: rischio cessione da 25-30 milioni e non più da 50-60
È gelo totale tra Denzel Dumfries e l’Inter sul rinnovo. Balla, infatti, un milione di euro tra l’offerta posta sul tavolo da parte dei nerazzurri (di circa 4 milioni) e la richiesta dell’entourage del calciatore per il rinnovo di contratto del proprio assistito (attorno ai 5).
Ciò sta a significare che, senza alcun nuovo accordo coi nerazzurri, il valore dell’olandese (legato a questi colori da un contratto valido sino a giugno 2025) rischia di dimezzarsi e di passare quindi dai 50-60 milioni di euro, richiesti inizialmente dall’Inter dopo il periodo d’oro del classe ’96 durante il Mondiale in Qatar,, ai 25-30 milioni.
A rendere ancor più fattibile l’addio dell’olandese in estate (sinora con pochissimi acquirenti) è l’arrivo di Tajon Buchanan, atteso a Milano nella giornata di domani. Un’operazione sui 7,5 milioni di euro più bonus che spingerà inevitabilmente Marotta e Ausilio a dover fare cassa tra soli pochi mesi tramite la cessione di alcuni calciatori. A confermarlo le dichiarazioni rilasciate dal giornalista Fabrizio Biasin sul canale twitch di Tv Play: “La sensazione che nutro è che quei 7 milioni spesi per Buchanan saranno ripresi con la partenza di qualcun altro in estate. Dumfries è una possibilità, è stato pagato 12 milioni all’epoca e adesso può essere un’ottima plusvalenza in caso di mancato rinnovo”.