Le ultime indiscrezioni di calciomercato sui nerazzurri sono a dir poco clamorose. Si parla di un grande ritorno
All’ormai quasi giro di boa l’Inter di Simone Inzaghi rimane una delle pretendenti a poter sognare più di un trofeo a fine stagione. I nerazzurri sono però concentrati anche sul calciomercato.
A gennaio non ci saranno movimenti, a meno di occasioni clamorose o gravi infortuni. O di qualche uscita, vedi Arnautovic in attacco. Ecco perché Marotta e soci si stanno muovendo perlopiù in vista della prossima estate.
Inter, che sorpresa: Marotta organizza il ritorno
Il passato ha regalato ai tifosi interisti autentici campioni, grandi calciatori che anche in breve tempo hanno lasciato un segno importante nella storia nerazzurra. È il caso di Achraf Hakimi che, nonostante sia un perno del PSG, potrebbe fare ritorno a Milano.
Il nazionale marocchino si è adattato alla grande al calcio francese e pure quest’anno ha timbrato il cartellino praticamente sempre, agli ordini di Luis Enrique. 21 presenze tra campionato e coppe con 3 gol e ben 7 assist vincenti, senza contare i 1839′ accumulati sul rettangolo verde.
Furono circa 68 i milioni che il club di Al-Khelaifi sborsò per strappare Hakimi al club allora di Suning: il PSG rischia ora di perderlo addirittura a zero. Esattamente cinque anni dopo il suo approdo sotto la Tour Eiffel – il 30 giugno 2026 – Hakimi vedrà scadere il suo contratto. E, al momento, non sembra essere affatto scontato che l’ex Real Madrid possa prolungare.
Hakimi-Inter, parte due: ecco come
In questo scenario fatto di incertezza totale, Marotta potrebbe provare a infilarsi. Il presidente dell’Inter punterebbe al ritorno di Hakimi proprio in vista dell’estate 2026: a zero.
D’altronde Marotta è specializzato nei colpi dagli svincolati e un Hakimi appena 28enne, nel cuore della maturità calcistica, sarebbe un vero e proprio capolavoro. Ad ogni modo, al di là del risparmio lato cartellino, andrà affrontato il discorso legato all’ingaggio del giocatore. A Parigi il 26enne di Madrid percepisce oltre 8 milioni di euro netti all’anno: una cifra a Milano che il solo Lautaro Martinez ha recentemente superato.
Bisognerà capire se e quanto Oaktree avrà voglia e intenzione di assecondare la strategia della dirigenza di Viale della Liberazione: un esborso annuale importante, attutito pesantemente dalla firma a zero.
