La trattativa sembra ormai in chiusura: Agoumé ha deciso di non trasferirsi al Marsiglia di Gattuso ed è vicinissimo al Siviglia
Il giovane francese potrebbe trasferirsi in Spagna con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il Siviglia seguiva il centrocampista nato in Camerun nel 2002 già dall’estate scorsa ed è stato individuato come il rinforzo giusto per permettere alla squadra allenata da Quique Sanchez Flores di risalire in Liga, dopo l’inizio complicato di stagione. L’Inter, a quanto pare, ha comunque l’intenzione di mantenere l’opzione di recompra.
Per il centrocampista arrivato all’Inter nel 2019 si sono fatte avanti anche altre squadre spagnole, un paio di club di Ligue 1 e persino qualche società inglese. Fino a ieri sembrava però che il Marsiglia fosse in vantaggio su tutti. Si parlava perciò di un testa a testa fra marsigliesi e andalusi, con Olympique in leggero vantaggio.
A quanto raccontato, i francesi avrebbero presentato all’Inter una proposta un po’ più convincente (prestito con diritto di riscatto a 8 milioni, più recompra per l’Inter a 10 e percentuale eventuale sulla prossima rivendita). Si era parlato per questo di un accordo quasi già pronto fra oltremontani e nerazzurri. La cosa sarebbe saltata ieri notte. Come mai?
Pare che Lucien Agoumé avesse già da tempo stretto un’intesa con gli andalusi. Seppur lusingato dalla corte dell’OM, il ragazzo avrebbe deciso di cambiare piano, anche su consiglio del suo agente. Per i dirigenti dell’Inter cambia poco, anche se nessuno se lo aspettava: il giovane centrocampista, arrivato all’Inter nel 2019, ha sempre dichiarato di essere proprio un tifoso del Marsiglia…
E così il club francese ha deciso di lasciare la trattativa. E l’Inter si prepara a cedere il centrocampista scarsamente utilizzato da Inzaghi al Siviglia. Sempre con la stessa formula. Cioè il prestito con diritto di riscatto.
Ad Agoumé interessa innanzitutto giocare. Ha scelto gli andalusi per scommettere su un progetto che potrebbe garantirgli più minutaggio. Ma non è la prima volta che il ragazzo fa il “difficile”. Già quest’estate aveva rifiutato praticamente chiunque, opponendosi a prestiti in Serie B e al Cagliari, e poi anche a club spagnoli. Questo perché, a quanto pare, voleva tornare in Francia.
L’offerta francese è arrivata da parte del club allenato da Gattuso, ma il giovane centrocampista ha di nuovo espresso perplessità, preferendo la destinazione spagnola. Ora l’Inter si augura che possa accasarsi al Siviglia e che non sorgano altri problemi.
Agoumé rifiuta il Marsiglia: potrebbe finire al Siviglia
Che il Siviglia non si fosse arreso si era capito già ieri quando il club aveva lasciato intuire di sentirsi ancora in corsa per Lucien Agoumé nonostante tutte le voci che lo davano ormai a un passo dal Marsiglia. La conferme è giunta per bocca di José Maria del Nido Carrasco, presidente del club andaluso. Intervistato da DAZN Espana prima della sfida di Liga contro l’Athletic Bilbao, Carrasco ha ammesso che il Siviglia è in trattativa con l’Inter per Agoumé.
“A oggi questa trattativa è ancora aperta“, ha spiegato il presidente. “È un po’ avanzata, ma ancora l’operazione non è chiusa. Il nostro tecnico ci dice che tipo di giocatori gli servono per ritoccare la rosa e la dirigenza sportiva mette i nomi sul tavolo. Stiamo lavorando ad acquisti e cessioni, avremo un mercato invernale attivo“.
Djibrill Niang, agente di Agoumé, ha passato parecchie ore mercoledì 3 gennaio nella sede dell’Inter. C’è stato un incontro con la dirigenza nerazzurra e con gli intermediari Damiani e Cecere. L’Inter avrebbe fatto capire a Niang di credere ancora nelle potenzialità del ragazzo ma di non potergli garantire minutaggio. Quindi il prestito è l’unica via per poter andare avanti nel rapporto.
In questi anni il ragazzo ha giocato in prestito allo Spezia, poi al Brest (la stagione in cui ha giocato di più, collezionato 27 presenze) e poi al Troyes. Ha mostrato di avere potenziale, rivelandosi un centrocampista atleticamente pronto e promettente dal punto di vista tecnico, ma non è mai esploso. Quest’estate l’Inter avrebbe voluto farlo giocare in prestito in Serie B, per aiutarlo a crescere. Ma il ragazzo ha preferito rimanere in rosa, cercando minuti con Inzaghi. Ne sono arrivati solo 4. E ora è tempo di darsi da fare altrove.