Si continuerà a discutere a lungo sul goal di Frattesi che ha deciso Inter-Verona: la rete era da annullare?
La rete del 93′ con cui l’Inter ha vinto contro il Verona andava annullata per un contatto precedente tra Alessandro Bastoni e Duda in area del Verona. Il centrocampista dell’Hellas lamenta infatti una gomitata da parte del difensore dell’Inter. L’impressione è che il contatto ci sia, anche se Bastoni non colpisce Duda al volto e non usa il gomito: gli rifila una spallata, neanche così cattiva.
C’è stato un lungo check del VAR, per valutare le immagini della spallata e un possibile offiside. Alla VAR, alla fine, hanno giudicato il contatto come non eccessivamente violento o cattivo. Già l’arbitro, lasciando giocare, aveva mostrato di interpretare la reazione di Duda come esagerata.
La decisione di convalidare la rete è dubbia. L’annullamento ci poteva stare. Parlare di gomitata è però fuori luogo. E la situazione diventa comunque abbastanza grave per l’Hellas, dato che l’episodio ha portato anche all’espulsione di Lazovic per proteste.
Al 99′ l’arbitro ha poi fischiato un rigore per il Verona tramite segnalazione del VAR. E non ci sono dubbi: Darmian colpisce Magnani sul piede. L’arbitro Fabbri viene richiamato all’on field review e assegna il penalty. E fin qui, tutto liscio. Il problema è che durante la stessa azione sembra esserci anche fallo in attacco da parte del Verona…
Proteste sul goal di Frattesi: decisione molto dubbia
Sean Sogliano, ds del Verona, si è presentato agguerritissimo ai microfoni di DAZN dopo il triplice fischio del match del Meazza tra Inter e Verona, dichiarandosi rammaricato e deluso. “Non fa parte del mio carattere, non voglio fare moralismi, però oggi c’è stata una grande mancanza di rispetto per una società che sta cercando di onorare il campionato“, ha spiegato il ds degli scaligeri.
“L’episodio sul 2-1 dell’Inter è impossibile che in sala VAR non possano aver visto che era da annullare in maniera chiara. Non possono aver avvisato l’arbitro che forse poteva vederlo. Volevamo che il calcio migliorasse con il VAR: è impossibile che questo goal non sia stato annullato. È una mancanza di rispetto“.
“La partita forse doveva finire così“, ha continuato l’intervistato. “Qui c’è chi determina più del VAR. Accettiamo le decisioni e gli errori, ma in una sala VAR non si può fare questo errore. O c’è una mancanza di rispetto oppure… Confesso che sono in difficoltà a commentare perché non voglio mancare di rispetto a nessuno. Il Verona torna a casa con un grande torto“.
#InterVerona – Giusto decretare il rigore per il fallo di #Darmian su #Magnani, ma il #Var fa vedere a #Fabbri solo il replay del contatto tra i due, ignorando quello precedente con #Montipò che usa le due braccia sulla schiena di #Calhanoglu @calciomercatoit pic.twitter.com/lemVfqTi3w
— Maurizio Russo (@maugirzio_russo) January 6, 2024
Verona si è lamentato e continuerà a lamentarsi. Lo faranno sui social anche i tifosi della Juve, del Milan e del Napoli. La risposta giusta l’ha data a fine partita Inzaghi: “Ho perso anche io partite così, ci sta“, ha dichiarato l’allenatore dei nerazzurri. “Al 98′ è stato dato un rigore al Verona e io ho guardato Darmian, lo conosco e sapeva di aver fatto fallo…”
L’errore c’è stato sul campo da parte dell’arbitro Fabbri, che stava osservando il pallone, ma non solo. Ancora più grave è ciò che ha fatto la Sala VAR dove sedevano Nasca con assistente Di Vuolo. Dopo il contatto fra Bastoni e Dudu è mancato l’on field review, che avrebbe portato al calcio di punizione per il Verona e al cartellino giallo o rosso per Bastoni. Il gesto non è violento ma di certo rivela un comportamento antisportivo.
Attenzione, però: anche il goal Verona è irregolare, dato che c’è un fallo netto su Arnautovic, col difensore che lo spinge con entrambe le mani. Ma si parlerò soprattutto dell’intervento di Bastoni prima del goal di Frattesi, è inevitabile.