Dall’Inter alla B: destinazione clamorosa per Sensi

Il centrocampista nerazzurro non fa più parte del progetto tecnico di Inzaghi e brama un posto altrove, primi contatti con il Leicester di Maresca in Championship 

Nulla di fatto. Il ritorno a casa di Stefano Sensi dopo la duplice esperienza in prestito alla Sampdoria prima e al Monza poi non è stato sufficiente a far scattare qualcosa nell’animo del tecnico Simone Inzaghi e del resto dello staff nerazzurro.

Sensi via dall'Inter, contatti con il Leicester
Stefano Sensi, centrocampista dell’Inter in esubero (LaPresse) – interlive.it

La decisione di trattenerlo in squadra è stata meramente strategica ai fini del consolidamento del reparto di centrocampo e non ci sono speranze che possa tornare utile anche in futuro. Motivo per cui, con una certa celerità, il comparto dirigenziale dell’Inter preferirebbe lasciarlo partire già in questa sessione di mercato sospinto dalla voglia di mettere subito piede altrove, in una nuova e stimolante realtà. Senza dover attendere d’altra parte la sua scadenza di contratto che vorrebbe dire perdere un altro calciatore a parametro zero. Ovvero in forma totalmente gratuita. Sempre meglio raccogliere qualche milione, ove possibile.

Anche Sensi a corte di Maresca al Leicester City dopo Casadei, primi contatti per il passaggio in Championship

Stando alle ultime voci di corridoio, confermate dalla buona predisposizione e conseguente approvazione di Enzo Maresca, il centrocampista ex Sassuolo potrebbe fare un salto d’oltremanica andando a raggiungere la formazione inglese del Leicester City nel campionato cadetto di Championship.

Sensi via dall'Inter, contatti con il Leicester
Enzo Maresca, tecnico del Leicester City (LaPresse) – interlive.it

Spesso considerato ben più ostico di una qualsiasi altra seconda categoria di livello nazionale, la Serie B inglese offrirebbe una rampa di lancio da cui poter risalire lentamente la china. Il tecnico Maresca, erede delle ceneri del passato delle ‘Foxes’ in Premier League, apprezza le sue qualità e vorrebbe poter contare sulla sua esperienza anche in ambito internazionale. Senza contare che si tratterebbe pur sempre di un italiano con cui instaurare un rapporto di fiducia esclusivo. Proprio come accaduto con il già presente Cesare Casadei, vecchio prodotto del vivaio dell’Inter prelevato dal Chelsea nell’estate del 2022.

Gestione cookie