Acerbi allo scoperto: “Ecco in cosa deve migliorare Asllani”

Le parole del difensore centrale nerazzurro sul compagno di squadra e centrocampista albanese diretto sostituto di Calhanoglu in mezzo al campo

Francesco Acerbi docet. Sia dentro che fuori dal campo, il difensore centrale dell’Inter è un vero muro invalicabile. Anche se emotivamente, al di là di quel che potrebbe apparire soltanto in superficie, il calciatore nerazzurro non nasconde affatto rigore austero o impassibile serietà. Al contrario è uno dei senatori più affidabili con cui potersi confidare dentro e fuori dallo spogliatoio.

Asllani elogiato da Acerbi, poi l'appunto
Francesco Acerbi, difensore centrale dell’Inter (LaPresse) – interlive.it

Raggiunto dai microfoni di ‘Che fatica la vita da bomber’ in una intervista speciale a lui dedicata, il calciatore ex Lazio ha raccontato di come rivalità del calibro di Alvaro Morata – già avversario in Serie A quando vestiva la maglia della Juventus – sono propedeutiche al raggiungimento di obiettivi sempre crescenti. Anche sotto il profilo meramente personale. Con il centravanti spagnolo ci sarà un nuovo incontro in occasione degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid. E non sarà l’unica sfida di stampo internazionale nel corso della quale potrebbero saltar fuori faccia a faccia di spessore.

Asllani è per l’Inter una risorsa, Acerbi: “Ha margini di miglioramento e grandi potenzialità”

In vista della disputa dei prossimi incontri internazionali all’Europeo, Acerbi ha sottolineato la presenza di calciatori di alto livello come Luka Modric con la Croazia e anche lo stesso compagno di squadra in nerazzurro Kristjan Asllani, bandiera della Nazionale Albanese.

Asllani elogiato da Acerbi, poi l'appunto
Asllani elemento in crescita per l’Inter, elogiato anche da Acerbi (LaPresse) – interlive.it

“Aslla è un calciatore fastidioso in mezzo al campo. Ha grande qualità e può ancora migliorare tanto nel senso di posizionamento, dipenderà soltanto da lui e da come andrà la sua carriera. Ha potenzialità importanti”, ha commentato Acerbi slanciando il profilo del centrocampista albanese da molti etichettato già come possibile sostituto a pieno regime di Hakan Calhanoglu tra un paio di anni.

In quest’ottica, lo stesso Simone Inzaghi sta cercando di ritagliargli spazio crescente proprio per istruirlo al meglio sul campo nella gestione del possesso e nella fase di ripiegamento. Qualcosa a cui lo stesso Calhanoglu ha dovuto far federe dopo l’assenza di un mediano più completo come Marcelo Brozovic.

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