L’uscita di scena di Agoumé potrebbe finanziare per intero l’operazione messa a segno dall’Inter in entrata per Buchanan, tutto sta nel riscatto a fine stagione da parte del Siviglia
Spesso è questione di dentro-fuori. Uno diventa un nuovo calciatore, l’altro invece prende il percorso inverso per inseguire nuove ambizioni personali. È quanto accaduto appena poche ore fa all’interno delle mura di casa Inter, ove la dirigenza ha piazzato un bis di colpi decisamente interessante che potrebbe avere un collegamento di carattere finanziario in futuro.
Ebbene sì, il centrocampista Lucien Agoumé non è rientrato a pieno titolo tra le preferenze di Simone Inzaghi per il prosieguo della stagione e la scelta più plausibile è stata quella di lasciarlo partire dietro operazione di prestito facendo contento il Siviglia. Il club spagnolo ha preso di buon occhio le intenzioni dell’Inter aprendo all’operazione in entrata, con tanto di opzione di riscatto fissata entro fine giugno.
D’altro canto, invece, è stato inserito da subito negli schemi del piacentino il nuovo innesto Tajon Buchanan. Sondato da mesi come potenziale rinforzo per la corsia esterna, il giovane calciatore canadese di provenienza dal Club Brugge ha ricevuto una chiamata sì attesa ma anche piuttosto tempestiva per via dell’infortunio di Juan Cuadrado.
Buchanan ‘gratis’ con il riscatto di Agoumé dal Siviglia, tutto dipende dal centrocampista
Le due operazioni, seppur distinte sulla carta, potrebbero essere accomunate dal fattore creditizio. La spesa dell’Inter per l’operazione Buchanan costerà infatti all’incirca 10 milioni di euro comprensivi di bonus, mentre quella in uscita di Agoumé non è ancora legata a cifre specifiche perché trattasi di un prestito secco. Non ancora, da specificare.
Perché nel caso in cui il Siviglia dovesse riscattare il cartellino del calciatore, allora gli introiti dell’inter ammonterebbero a circa 8 milioni. Una cifra vicinissima a quella dell’acquisto del canadese che potrebbe annullarsi vicendevolmente con l’altra. Molto, come logico, dipenderà dalle prestazioni di Agoumé nel campionato de La Liga. Nell’eventualità in cui il calciatore non dovesse invece rispettare le attese farà ritorno all’Inter lasciando la società in passivo della somma precedentemente versata al Brugge per l’operazione parallela. Questione di convenienza, dunque. E l’Inter ci spera davvero tanto.