L’Inter continua a pensare a Martial come possibile nuovo attaccante: la trattativa è complicatissima anche per l’interferenza del Fenerbahce
Anthony Martial sogna ancora di poter entrare far parte della lista dei convocati della Nazionale francese che parteciperà a Euro 2024. E sa benissimo che per avere qualche chance di riconquistare quella maglia dovrebbe trovare spazio in campo e dimostrare di essere ancora un attaccante capace. Al Manchester United le possibilità di mettersi in mostra sono scarsissime, nonostante le voci di un possibile rinnovo…
Nessuno sa come andrà a finire. Anche se la sensazione dominante è che il francese si svincolerà a zero quest’estate. Eppure c’è ancora una piccolissima possibilità che Martial rinnovi con lo United. L’attaccante potrebbe infatti essere disponibile a rinnovare con il club inglese (una clausola nel contratto prevede la possibilità di un prolungamento di un anno per via unilaterale da parte della società) per essere ceduto in prestito in una squadra europea.
L’altra possibilità, più recondita, è essere ceduto subito. Ed è questa l’alternativa in cui sperano anche i Red Devils. L’Inter, per ora, continua a dichiarare di non aver bisogno di un nuovo attaccante. La dirigenza non sembra comunque disposta a impegnarsi oltre 6 mesi, a meno di non agganciare un potenziale obiettivo estivo a prezzo conveniente.
Anche se il budget attuale permettere in teoria un piccolo investimento, sembra che il club nerazzurro non voglia strafare: si punta a poter arrivare al prossimo bilancio con i conti in ordine. Di certo tutti capiscono però che un attaccante potrebbe essere essenziale per raggiungere dei risultati sportivi, convertibili poi in immediati introiti economici.
Per ora si attende. Cosa? Che Sanchez possa aprire a una cessione in Arabia. Che dalla Supercoppa, sempre in Arabia, possano arrivare dei milioni… Che Arnautovic e il cileno dimostrino qualcosa di buono o incoraggiante durante la trasferta in Medioriente.
Ecco perché la settimana decisiva per capire se possa davvero arrivare un attaccante sarà quella dal 22 al 29 gennaio… Sino ad allora, la dirigenza nerazzurra continuerà a puntare sull’austriaco e sul cileno.
Come arrivare a Martial (Fenerbahce permettendo)
Se l’Inter dovesse vincere la Supercoppa, potrebbe mettersi subito in tasca 8 milioni. Un tesoretto utile al club ma che i dirigenti non sembrano propensi a investire subito sul mercato. Pur volendo spendere, l’Inter sarebbe ancora costretta ad avvicinarsi a un potenziale centravanti con solita formula: prestito oneroso e diritto riscatto. Si parla di Muriel. Ma difficilmente l’Inter potrebbe impegnarsi due anni e mezzo con un giocatore del genere, ormai in chiara parabola discendente.
A Marotta e ad Ausilio piace Martial, non è un mistero. Il francese sarebbe però trattabile solo qualora prolungasse per un anno con lo United e fosse disposto a trasferirsi in Italia in prestito. Solo in questo senso avrebbe senso l’opzione sia in prestito secco sia come acquisto in prestito con obbligo condizionato.
Il terzo nome in lizza è quello di Broja. Ma l’albanese non può essere prestato dal Chelsea, dato che ha già ceduto a titolo temporaneo sette giocatori. O ne vende uno, o l’affare non può essere fatto in prestito.
Capitolo Sanchez: dopo la Supercoppa la risposta
Sappiamo che Sanchez ha ricevuto offerte dall’Arabia e che non le ha ascoltate. Dopo la Supercoppa, con un rilancio da parte degli arabi, e se dovesse essere poco utilizzato e quindi scontento, il cileno potrebbe anche cambiare idea… A quel punto, l’Inter potrebbe investire qualche milione per pagare i sei mesi di ingaggio di Anthony Martial.
Il problema è che c’è il Fenerbahce pronto a offrire 8-10 milioni di euro al Manchester United per il cartellino del francese. Per lo United l’affare si può fare. La decisione spetta quindi a Martial.
Erik ten Hag vuole che l’attaccante si levi dai piedi il prima possibile. Anche se la settimana scorsa ha annunciato una possibile trattativa per il rinnovo, non lo considera più parte della rosa del Manchester United.
La trattativa fra turchi e agenti del francese potrebbe concludersi oggi. Mentre da giorni non ci sono notizie su un possibile dialogo per il rinnovo fra Martial e lo United.
Qualora il francese rinnovasse, l’Inter potrebbe provarci anche a giugno. Potrebbe dunque prendere di nuovo in considerazione suo profilo. Ausilio lo ha sempre apprezzato. Marotta lo stimava dai tempi della Juve. E lo United potrebbe darlo a condizioni assai favorevoli.