La conferenza stampa del tecnico nerazzurro alla vigilia di Inter-Lazio, semifinale della Supercoppa italiana
“Normale dialettica”. Così Inzaghi alla vigilia della sfida con la Lazio, valevole per le semifinali della Supercoppa italiana, in merito alle dichiarazioni rilasciate da Allegri dopo Juventus-Sassuolo. “Sono in questo mondo da tanti anni e lo conosco. In campionato c’è un bellissimo duello con la Juve, ma non dimentico il Milan che è lì a pochi punti, ha un’ottima rosa e sta bene”.
“La Supercoppa è il nostro primo obiettivo di questa stagione – ha sottolineato in conferenza stampa il tecnico nerazzurro – È un trofeo che abbiamo vinto negli ultimi due anni e che vogliamo vincere ancora, ma le altre hanno la nostra stessa ambizione. La Lazio è in striscia positiva da quattro partite e nella gara dell’Olimpico ci ha messo in diffocoltà. Per quanto riguarda le scelte, dovrò fare delle valutazioni molto attente. Ad eccezione di Cuadrado, ieri avevo tutti i ragazzi. Essendo una finale in due partite bisognerà fare le scelte attentamente”.
TENSIONE DA FAVORITI – “All’Inter bisogna essere abituati. Se la gara da recuperare potrebbe essere un ostacolo? Bisogna essere bravi a ragionare partita dopo partita senza guardare troppo in avanti, in carriera mi è successo spesso. Alla Lazio contro l’Udinese per un rinvio per maltempo, poi contro il Torino. Infine c’è stata Bologna-Inter. Sappiamo che può succedere. Bisogna guardare al momento, sono contento di quello che stiamo facendo. Se potessi tornare indietro rifarei solo il risultato col Bologna. In quella gara avremmo meritato molto di più”.
LUKAKU – “Come ho reagito al suo mancato voto? Ha votato tre grandissimi allenatori, quindi sarebbe ingiusto contestarlo. Sono soddisfatto e contento di essere arrivato nei primi tre”.
MERCATO – “Se faremo qualcosa in attacco? Alle spalle ho una società importante che ci sta pensando, però io sono molto soddisfatto dei quattro attaccanti che abbiamo in rosa. Fin qui ci hanno dato grande soddisfazione”.
MESSAGGIO AI TIFOSI IN ARABIA – “Sostenerci come hanno fatto l’anno passato. Qui ne abbiamo tanti, spero di renderli felici”, ha concluso Inzaghi.