Altro assalto dall’Arabia per il centrocampista turco protagonista con l’Inter, tentativo di un triennale stratosferico per l’addio forzato a giugno
Sulla scia del grandissimo inizio di stagione complessivo di cui si è resta protagonista l’Inter tra campionato e coppe, anche Hakan Calhanoglu sembra aver messo il turbo per migliorare ulteriormente la propria striscia di successi personali e record atomici siglati finora. Compreso soprattutto quello relativo al numero di rigori calciati e realizzati tutti d’un fiato, senza neppure mai fallirne uno dal lontano 2020.
Il centrocampista, al di là dei numeri di contorno, resta il vero metronomo e collaudatore della manovra offensiva di Simone Inzaghi in mezzo al campo. E grazie ad una grande intelligenza tattica, può contribuire alla fase difensiva senza grossi problemi. Ad oggi è dunque un centrocampista completo, desiderato e ambito anche all’estero. Motivo per cui l’Inter dovrà ben guardarsi soprattutto al termine di questa stagione sportiva dalle offerte che pioveranno in relazione a Calhanoglu dal mercato arabo, un mercato che lo aveva già tentato qualche mese fa senza successo.
I nerazzurri saranno sicuramente ben vogliosi di ascoltare eventuali proposte di rilievo in vista della realizzazione del solito piano annuale di cessione di almeno un calciatore ritenuto importante e fruttuoso. Se non fosse Denzel Dumfries, potrebbe seriamente toccare al turco. Sempre che in Saudi Pro League siano effettivamente disposti a sborsare cifre importanti per il suo cartellino a titolo definitivo. Nell’opera di convincimento generale, poi, a Calhanoglu potrebbero spettare persino 30 milioni di euro stagionali dietro accordo triennale.
Calhanoglu via dall’Inter per 30 milioni stagionali? Priorità nerazzurra
La cifra suggerita appare decisamente in linea con le potenzialità economiche dei club arabi che hanno finora spogliato i club europei di una manciata di giocatori di lusso per un campionato tuttavia ancora ben al di sotto delle aspettative.
Per Calhanoglu si potrebbe trattare di una nuova esperienza all’estero da cui trarre non troppi onori. Restare all’Inter, al contrario, resta la sua priorità. Almeno per quanto dimostrato finora. Oltretutto il calciatore turco si trova bene a Milano e il suo contratto lo lega ai colori nerazzurri fino al giugno 2027. Tanti, troppi anni ancora per pensare ad una separazione anticipata.