Dopo il colpo Angeliño la Roma sarebbe pronta a presentare anche il colpo Baldanzi, già seguito dall’Inter per diverso tempo in passato
La rivoluzione alla guida tecnica della Roma con l’esclusione di José Mourinho in favore del ritorno di Daniele De Rossi sotto nuova veste ha aperto un nuovo ciclo che dovrebbe toccare ormai anche volti noti e volti nuovi in orbita al club giallorosso nel corso delle ultime ore in questa bollente sessione invernale.
Per poter garantire forze fresche e permettere a De Rossi di competere ad armi pari con le altre big, del resto, la dirigenza non può che affacciarsi sul mercato con determinazione. Stando agli ultimi aggiornamenti mancherebbe ormai pochissimo alla chiusura dell’affare Angeliño in arrivo dal Lipsia a titolo definitivo dopo una parentesi semestrale in prestito al Galatasaray, per una cifra vicina ai 7 milioni di euro.
A quest’operazione, però, il direttore sportivo Tiago Pinto – prossimo anch’egli all’ultimo mandato della sua esperienza in giallorosso – sarebbe pronto a chiudere un altro importantissimo colpo che rappresenterebbe un affronto diretto all’Inter. Si tratta infatti di Tommaso Baldanzi, vecchio pallino della dirigenza nerazzurra su cui anche Simone Inzaghi aveva messo gli occhi per rinforzare con estro e fantasia il reparto di centrocampo.
Baldanzi verso la Roma di De Rossi, nulla da fare per l’Inter se Tiago Pinto raggiunge l’intesa
Inizialmente l’Empoli aveva fatto notare come non ci sarebbe stata fretta nella cessione del proprio talento e lo stesso calciatore non aveva aperto alla volontà di badare a questioni di mercato se non soltanto nella prossima finestra estiva. Lo scenario sarebbe adesso cambiato e per far fronte alle proprie esigenze, la Roma avrebbe accelerato notevolmente.
Tiago Pinto è infatti a Milano in queste ore e potrebbe aver già incontrato l’agente di Baldanzi, Beppe Riso, per un confronto ravvicinato sulle eventuali condizioni per l’ingaggio del fantasista Under-21 della Nazionale. Tutte le strade portano alla formulazione di un’operazione di prestito con obbligo di riscatto non necessariamente legata alla cessione di un altro elemento già presente nell’organico giallorosso, rivelano i colleghi di ‘calciomercato.it‘. Questo potrebbe essere un buon compromesso per lasciare poi carta bianca a De Rossi sullo sfruttamento delle nuove risorse per il prosieguo della sua avventura a casa.