L’estremo difensore di proprietà dell’Inter, ora via prestito, in uscita dal Bournemouth. Il classe ’97 verso l’addio dall’Inghilterra a gennaio
Possibile svolta in arrivo nel futuro di Andrei Ionut Radu, estremo difensore legato all’Inter da un accordo valido sino a giugno 2025 e ora in forza al Bournemouth a titolo temporaneo.
Appena 2 le presenze raccolte dal portiere rumeno in questa prima parte di Premier, col classe ’97 che dopo essere rimasto a sedere in panchina nelle prime 9 uscite stagionali disputate dalla formazione inglese è poi finito per restare in tribuna in tutti i successivi appuntamenti a cui ha preso parte la squadra ora guidata dal tecnico Andoni Iraola. Una situazione, questa, che ha immediatamente spinto il diretto interessato a incominciare a interrogarsi sul proprio futuro.
L’attuale numero 20 del Bournemouth viaggia, infatti, sempre più spedito verso l’addio dall’Inghilterra a gennaio. Quel che resta da capire è soltanto la prossima destinazione del calciatore, in queste ultime ore accostato a un club appartenente alla Saudi Pro League. Stiamo parlando dell’Al-Shabab.
L’Al-Shabab su Radu: ma (per ora) non è un’opzione concreta
Secondo le informazioni raccolte da Interlive.it, ad essersi fatto avanti in queste ultimissime ore per Ionut Andrei Radu ci ha pensato l’Al Shabab, club quest’oggi militante nella massima divisione Saudita.
L’estremo difensore rumeno è oramai finito ai margini del progetto tecnico del Bornemouth, club che ha accolto il classe ’97 in prestito nella passata annata e che anche in questa stagione ha deciso di continuare a fare affidamento su Neto, ex Fiorentina e Juve, per la propria porta.
Radu, atteso ad Appiano nella prossima estate, s’ha da considerarsi anche al difuori del progetto Inter, società che al contrario di quanto accaduto in passato punta questa volta a cedere l’attuale numero 20 della formazione inglese a titolo definitivo.
Nonostante l’interesse riposto da parte della società Saudita nei confronti del ragazzo, al momento, l’opzione araba non è ancora un’ipotesi chissà quanto concreta. Resta, infatti, da capire la volontà del diretto interessato, che oggigiorno non ha ancora aperto all’approdo in Saudi Pro League. Attesi nuovi ed ulteriori aggiornamenti a riguardo.
In conclusione, quella trascorsa al Bournemouth s’ha da considerarsi l’ennesima esperienza fallimentare vissuta da Radu negli ultimi anni, portiere che ancor prima di mettere piede in un campionato complicato come quello della Premier League era finito per essere girato in prestito negli anni precedenti al Parma, alla Cremonese e all’Auxerre, anche in quei casi senza successo.