Oltre al solo Barella, l’Inter resterà priva a Firenze anche del centrocampista turco. Inzaghi non può fare a meno dell’ex Milan, c’è un dato che lo conferma
A causa dell’ammonizione rimediata in occasione dell’ultimo turno di campionato che ha visto di scena la squadra di Simone Inzaghi lo scorso sabato 13 gennaio all’U-Power Stadium’ di Monza contro la formazione di Raffaele Palladino (match in cui Hakan Calhanoglu è stato ammonito al minuto 58 del match), l’Inter dovrà fare a meno del proprio numero 20 nell’appuntamento esterno in programma contro la Fiorentina.
Scelte forzate per il tecnico piacentino che dovrà quindi contare in mediana su Asllani e Frattesi, oltre all’ormai inesauribile Henrikh Mkhitaryan, centrocampista che da un anno e mezzo a questa parte sta continuando a rivelarsi uno dei veri valori aggiunti di questa squadra, così come il forte centrocampista turco del resto. L’ex Milan, infatti, ha già messo a registro 11 gol e 3 assist in stagione, 9 di queste reti in campionato.
Quantità e qualità. È questo ciò che sta mettendo il classe ’94 a servizio dell’Inter. Peserà moltissimo l’assenza forzata di Calhanoglu in quel di Firenze, a maggior ragione se si considerano i precedenti della passata stagione visto e considerato che, eccezion fatta per l’appuntamento che attende la squadra di Inzaghi domenica sera contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano alle ore 20:45, i nerazzurri non avevano ancora fatto a meno in questa edizione di Serie A del proprio metronomo titolare (rimasto out in stagione solo contro la Real Sociedad per un lieve infortunio).
Inter, percentuale di vittorie del 20% nella scorsa edizione di A senza Calhanoglu
Una sola partita su cinque vinta nella scorsa edizione di Serie A dall’Inter senza Hakan Calhanoglu, rimasto out in occasione dei match disputatisi contro Udinese, Fiorentina, Salernitana, Sassuolo e Napoli.
Quella contro i neroverdi la sola ed unica sfida in cui la formazione di Inzaghi è riuscita ad avere la meglio sui propri rivali senza la presenza del centrocampista turco. La restante parte dei confronti dice che i nerazzurri sono stati in grado di pareggiare soltanto il confronto andato in scena a metà aprile 2023 contro la Salernitana, perdendo poi in malo modo le gare contro friulani, ‘partenopei’ e gli stessi toscani, prossimi avversari del club meneghino in campionato.
L’Inter ha quindi fatto registrare una percentuale di vittorie del 20% nella scorsa edizione di A senza il proprio numero 20, probabilmente il secondo calciatore più determinante di questa squadra dopo Lautaro Martinez. In terza posizione, invece, ci prenderemmo il rischio di inserire Marcus Thuram all’interno di questa nostra speciale classifica.