“Ma come ca**o si fa?”: Fiorentina-Inter, è bufera in tv

Si discute sul rigore fischiato in Fiorentina-Inter sull’intervento di Sommer su Nzola: “Ma come si fa?“, si chiede un collega dello svizzero

Sommer è stato di nuovo decisivo: ha salvato l’Inter respingendo nel primo tempo una botta ravvicinata di Bonaventura e poi parando un rigore a Nico Gonzalez. Certo, il giocatore della Fiorentina non gli ha complicato troppo la vita: praticamente gli ha calciato il pallone tra le braccia il rigore. Sommer ha però spiegato di aver studiato bene l’avversario e di aver quindi risposto consapevolmente al tiro tuffandosi con ritardo.

Moviola e polemiche post Fiorentina-Inter
Thuram in Fiorentina-Inter (LaPresse) – interlive.it

Come para-rigori, l’ex Bayern Monaco è un vero specialista. Quello contro la Fiorentina è infatti il sedicesimo rigore parato da Sommer. Si discute però soprattutto su come e perché sia stato fischiato quel penalty a favore della Fiorentina. Emiliano Viviano, oggi portiere dell’Ascoli ma un tempo estremo difensore proprio della Viola (che è anche la squadra per cui tifa), ha criticato aspramente Aureliano e i suoi assistenti alla VAR ai microfoni di TvPlay.

Per Viviano le decisioni arbitrali della sfida Fiorentina-Inter sono state tutte sbagliate, o quasi. “Ma come ca**o si fa a dare il rigore contro Sommer?“, si è lamentato l’ex portiere della Fiorentina.

Non ci sono i rigori, né quello dato né quello non dato. Sicuramente non c’è il rigore fischiato. Guardate che è normale che Sommer prenda Nzola… Conta il fatto che prenda prima la palla. E se prende la palla non è mai rigore. Si vede benissimo che Sommer prende la palla e poi prende Nzola… Ma è la normalità delle cose altrimenti il portiere deve sparire“.

Se Sommer la rinvia dritta, fischi fallo sul portiere, quindi quando ca**o mai è rigore, quello?“, si è sfogato Viviano. Poi a proposito del contatto fra Ranieri e Bastoni, con i giocatori viola che hanno reclamato un rigore, l’intervistato ha parlato di trattenuta reciproca e di dinamica di gioco assolutamente regolare. “Il primo non è un rigore che fischierei mai, quello di Bastoni su Ranieri non è fallo“.

Rigore in Fiorentina-Inter: “Come ha fatto a fischiarlo?

Non tutti sono d’accordo con Viviano. L’ex arbitro Luca Marelli, per esempio, subito dopo il match, ha approvato le decisioni dell’arbitro a DAZN. Innanzitutto ha spiegato il goal del vantaggio nerazzurro firmato Lautaro Martinez è regolare, dato che non c’è stato blocco da parte dell’argentino: “Parisi accentua moltissimo e si tiene il collo ma la spinta è sulla spalla sinistra. E queste reti secondo me vanno convalidate. La spinta non è eccessiva e l’arbitro ha visto l’azione in tempo reale. Credo non sia è una situazione da VAR”.

Contatto Sommer-Nzola: giusto concedere il rigore?
L’intervento di Sommer su Nzola che ha portato al rigore per la Fiorentina (LaPresse) – interlive.it

Sul rigore concesso alla Fiorentina, invece, Marelli ha spiegato che c’è fallo: “Il pallone viene toccato contemporaneamente sia da Sommer che da Nzola. Il contatto è contemporaneo, quindi non sarebbe fallo. In sala VAR hanno giudicato l’intervento come un caso di gioco pericoloso. Sinceramente mi trovo d’accordo con la decisione dei colleghi in sala“.

Insomma, Sommer sarebbe stato punito per gioco pericoloso. L’interpretazione può essere corretta, dato che Aureliano ha mostrato al portiere il cartellino giallo. Per evitare il fallo, Sommer sarebbe dovuto uscire con le mani aperte e non con il pungo. “Queste dinamiche possono essere pericolose e il portiere che esce con i pugni alti deve stare attento. Corretta la decisione, riveduta, di assegnare il calcio di rigore.”

Dello stesso parere anche Cesari a Pressing, secondo cui Sommer interviene con una condotta pericolosa. In tante altre occasioni, però, il metro di giudizio è stato differente: il portiere è stato protetto nelle uscite, anche quando interveniva di pugno.

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