Quale arbitro dirigerà Inter-Juventus? Per l’AIA, in un momento così delicato, un’assegnazione sbagliata potrebbe essere pagata a caro prezzo
Schiacciata fra polemiche passate (e mai sopite) e attuali, l’AIA sta ponderando con la giusta attenzione sulla scelta. Inter-Juventus non è una partita come altre, e per dirigerla ci vuole un arbitro di livello. Tutti coloro, o quasi, quelli che hanno affrontato da direttori di gare un simile match ne sono usciti con le ossa rotte. Prendiamo Daniele Orsato, oggi considerato come uno dei migliori arbitri italiani. Proporlo come direttore di gara del big match fra nerazzurri e bianconeri di domenica 4 febbraio sembrerebbe a tutti piuttosto sconveniente.
E lo sanno bene anche all’AIA. Ancora si parla delle polemiche relative alla mancata espulsione di Miralem Pjanic nel derby d’Italia risalente a ormai cinque anni fa. E Orsato era appunto l’arbitro di quella gara.
Scartando l’arbitro della sezione di Schio, in pole secondo alcune voci di corridoio dovrebbero esserci Fabio Maresca e Marco Guida. Guida, però, ha già diretto la gara di andata, ed è per questo complicato che possa essere scelto ancora. Gianluca Rocchi scioglierà a breve le sue riserve.
Daniele Orsato potrebbe comunque essere riconsiderato. Il fischietto ha voglia di riscattarsi e di spezzare una situazione ormai davvero scomoda, che lo vede impossibilitato a dirigere il match più importante del campionato italiano dall’aprile 2018.
Orsato non ha mai ammesso di aver sbagliato nel non punire Pjanic con il secondo giallo per un fallo su Rafinha. E i tifosi dell’Inter e del Napoli (che lottavano con la Juve per lo Scudetto) non glielo hanno mai perdonato.
Maresca possibile arbitro di Inter-Juventus
Il nome più papabile per la direzione è quello di Fabio Maresca. Sembra che Rocchi abbia un debole per l’arbitro napoletano. Che è uno che sa prendersi le proprie responsabilità, anche se forse un po’ troppo istintivo e testardo.
L’AIA potrebbe poi premiarlo per l’episodio di Udine, quando ha gestito, secondo Rocchi, nel modo migliore il caso Maignan (sospendendo la partita per cori razzisti). Maresca ci ha messo anche la faccia, esponendosi nei giorni successivi con dichiarazioni di condanna dell’episodio e di solidarietà nei confronti del portiere francese.
L’ultimo candidato dovrebbe essere Doveri. Per i tifosi della Juve si è già scatenata una mini-polemica sui social. Si denuncia il fatto che Orsato sarebbe bloccato da un veto interista. Una sorta del vecchio mantra “Chi sbaglia contro la Juve non arbitra più” applicato all’Inter. Ma quella partita lì, per l’Inter, contava poco e niente. Se Orsato è stato fermato è per altre ragioni, evidentemente.
Il precedente con Conte: è sempre lui…
Nel gennaio del 2021 Antonio Conte, allora allenatore dell’Inter, fu espulso per proteste durante un Udinese-Inter. Le telecamere lo immortalarono mentre furioso gridava: “Sei sempre tu, Maresca, sei sempre tu. Anche al VAR, sei sempre tu. Bravo Maresca!”.
Conte protestava non solo per alcune decisioni discutibili relative alla partita in corso (c’era stato un fallo da dietro su Lukaku non punito dall’arbitro e non segnalato dalla VAR, c’era anche stato un goal annullato a Lautaro) e ma anche per un precedente che risaliva a qualche mese prima.
A novembre del 2020, l’arbitro Maresca era stato infatti fermato dal designatore, che all’epoca era Rizzoli, dopo aver combinato un pasticcio in Inter-Parma. In quella partita Perisic fu trattenuto vistosamente in area. Pariretto, arbitro di campo, non fischiò il rigore. E Maresca, anche in quel caso alla VAR, non intervenne. Anche se il rigore era solare.