Il commento dell’ex allenatore Fabio Capello attorno al profilo di Taremi, ormai destinato a diventare un nuovo calciatore dell’Inter dalla prossima stagione
Anche se per certi versi può apparire ancora prematuro, l’Inter ha già dato il via alle prossime mosse da mettere in atto sul mercato a giugno non avendo più urgenza o interesse nello sbrogliarle adesso a ridosso della chiusura della sessione invernale. Chiuso il colpo Tajon Buchanan, infatti, la formazione di Simone Inzaghi è praticamente al completo avendo allontanato la minaccia dell’assenza di un ricambio lungo la corsia destra dopo l’infortunio di Juan Cuadrado.
A fine stagione però molto altro potrebbe cambiare e tali cambiamenti si vedranno effettivi soprattutto lungo il fronte offensivo, ove Marko Arnautovic e Alexis Sanchez fino a questo momento etichettate come uniche riserve potrebbero non avere più margine di manovra nelle gerarchie nerazzurre.
Il secondo per questioni contrattuali, oltre che anagrafiche. Il primo, invece, per la ormai quasi certa presenza di un calciatore fisicamente molto simile a lui che sarebbe destinato a svolgere il lavoro dell’austriaco come vice Marcus Thuram. Si tratta, come noto, del centravanti iraniano Medhi Taremi prossimo allo svincolo a parametro zero dal Porto con cui sta ultimando una stagione tutto sommato positiva dall’alto di qualità riconosciute a livello internazionale.
Taremi gran colpo per l’Inter, calciatore tra i migliori del calcio portoghese degli ultimi anni
Anche l’ex allenatore Fabio Capello, oggi opinionista, è stato ben chiaro sul tipo di profilo promesso all’Inter dal prossimo anno nonostante abbia dichiarato di non conoscere molti altri calciatori iraniani di pari livello.
Raggiunto dai microfoni del portale arabofono ‘Footballi.net’ a margine dell’invito diramato dalla Confererazione calcistica asiatica come membro onorario per le sue passate vicissitudini come tecnico della Nazionale Russa e dello Jiangsu Suning (fra l’altro ex club del gruppo attualmente proprietario dell’Inter, ndr), Capello ha così commentato: “Conosco bene Taremi. Ha tutto ciò che viene richiesto ad un attaccante ed è tra i più forti del campionato portoghese. È un giocatore di prima classe“.
Alla mente è tornato anche il profilo di Serdar Azmoun della Roma, ma per Capello ci sono comunque differenze sostanziali legate anche al tipo di importanza che rivestono nelle rispettive squadre. Finora Taremi è stato fulcro del reparto offensivo di un club molto importante come il Porto, mentre il connazionale ha svolto per lo più mansioni da panchinaro coi giallorossi. Un motivo in più per confidare nella bontà di un affare di assoluto rilievo per i nerazzurri in vista del prossimo anno.