Continuano ad arrivare offerte per Valentin Carboni: il talento argentino potrebbe essere ceduto solo sopra una certa cifra
Non bastano 20 milioni di euro. Lo dovrebbe aver capito la Fiorentina, che dopo essersi presentata con un’offerta da 10 milioni, secondo alcune voci, potrebbe anche aver alzato proposta di altri 10 per convincere la dirigenza interista. E lo ha capito di certo il West Ham, che aveva provato a sondare il terreno promettendo prima una decina e poi una quindicina di milioni. Secondo altre indiscrezioni, probabilmente, nei giorni scorsi dovrebbe essersi fatto avanti anche il Valencia…
Non si conoscono le cifre esatte. 10, 12, 20 (sembra oggettivamente strano immaginare che la Fiorentina possa aver offerto tanto)… ma poco importa. Ciò che è certo è che il club nerazzurro ha finora inteso difendere strenuamente il valore tecnico del diciottenne resistendo ai prevedibili assalti di fine mercato di riparazione. Se ne riparlerà, nel caso, d’estate.
Le pretendenti sono comunque avvisate. A meno di offerte irrinunciabili, quindi per una cifra vicina ai 35 milioni, l’Inter non sembra aver intenzione di prendere in considerazione la cessione del fantasista in prestito al Monza.
Come abbiamo spiegato di recente, Inzaghi stima Valentin Carboni e potrebbe avere già in mente un progetto per sfruttarlo in rosa nella prossima stagione. Il ragazzo potrebbe essere infatti integrato come centravanti o jolly d’attacco. E non è escluso nemmeno un lavoro interno per trasformarlo in un interno di centrocampo: una mezzala inzaghiana.
Da parte sua, il classe 2005 sogna di certo di poter trovare spazio all’Inter, ma sa di essere ancora giovane. Di conseguenza non ha fretta. In questo momento non è neppure da scartare a priori l’ipotesi dell’estensione del prestito al Monza per un altro anno. Marotta e Ausilio potrebbero presto sedersi a un tavolo con il suo procuratore per arrangiare insieme un piano organico finalizzato alla sua crescita.
Valentin Carboni via solo per una cifra vicina ai 35 milioni
I 20 milioni proposti dalla Fiorentina sono indicativi dell’interesse del mercato per il diciottenne. Carboni è apprezzato in tutta Europa. Anche perché è sponsorizzato anche da Scaloni, il ct dell’Argentina: prossimamente potrebbe essere convocato con più continuità fra i campioni dell’albiceleste. Strano, per certi versi…
Abbiamo appunto a che fare con un diciottenne che nell’Inter di questa stagione non giocherebbe nemmeno un minuto. Rifiutando offerte da 20 milioni, l’Inter dovrà dunque impegnarsi per valorizzarlo ulteriormente in futuro. E per farlo, dovrà lasciargli spazio, anche in prestito, per farlo giocare.
C’è da dire che il Monza di Galliani ha preso due giocatori offensivi nel mercato di riparazione. Palladino ora ha in squadra anche Djuric, preso dal Verona per 2 milioni, e Popovic (giovanissimo attaccante serbo, che sembrava a un passo dal Milan, ma poi ingaggiato dal Napoli e girato in prestito ai brianzoli). Questi arrivi potrebbero togliere ulteriormente spazio al giovane Carboni?
Da un punto di vista tattico, il sovraffollamento sulla trequarti e in attacco potrebbe pure far gioco all’Inter. Già contro il Sassuolo, Palladino ha schierato Carboni a centrocampo. E potrebbe farlo ancora. In questo modo, il giovane canterano nerazzurro potrebbe cominciare a formarsi come mezzala.
Intanto, però, proprio Galliani, amministratore delegato del Monza, ha escluso esplicitamente una partenza del giovane Valentin Carboni, smentendo così le voci di una trattativa fra l’Inter e il West Ham.
Le qualità del giovane talento argentino
Valentin Carboni ha dimostrato di essere forte nello stretto e molto utile nell’uno conto uno. Ha di certo visione di gioco e un ottimo spirito: si allena per crescere e impara in fretta. L’impressione è però che debba ancora formarsi a livello fisico e tattico. Anche da un punto di vista mentale sembra ancora un po’ indietro rispetto ai vari Soulé e Yildiz.
Probabilmente gli serve ancora del tempo per formarsi. Portarlo all’Inter come quinta punta la prossima stagione avrebbe poco senso. Si rischierebbe di bruciare un talento. Ma bisogna comunque tenere gli occhi aperti, dato che il ragazzo ha dimostrato di poter bruciare le tappe.
Inzaghi e i dirigenti dell’Inter continueranno a seguirlo, sperando che trovi ancora spazio nel Monza e che segni qualche goal in più, anche per acquistare maggiore fiducia.