L’attaccante islandese, accostato anche all’Inter negli ultimi tempi, può lasciare il Genoa a fine stagione. Svelato il sorprendente scenario di mercato
Mateo Retegui? No, è Albert Gudmundsson il vero valore aggiunto del Genoa, calciatore che in questa prima parte di stagione ha sorpreso letteralmente chiunque per lo straordinario impatto avuto sulla formazione rossoblù, che lo ha accolto in rosa nel gennaio 2022 per appena 1,2 milioni di euro (quasi trenta volte meno di quanto valga ora).
Ammontano già a 11 le reti realizzate in stagione dal classe ’97, nove di queste in campionato. Da segnalare in favore dell’islandese anche 3 assist. Questi i numeri messi a referto dall’ex Psv e AZ Alkmaar, calciatore che in verità è già stato accostato a innumerevoli big, Inter inclusa.
Non solo, ad aver rivolto più di un semplice pensiero nei confronti dell’attuale numero 11 della squadra ligure è stata la Fiorentina, club che già nel corso della passata finestra di calciomercato invernale ha presentato un’offerta da 20 milioni di euro per la seconda punta 26enne, poi rifiutata dal Genoa (società che nello scorso novembre ha blindato il proprio gioiello a mezzo di un nuovo accordo valido sino a giugno 2027 e che valuta ora il proprio beniamino almeno 30 milioni di euro).
Quel che è certo, però, è che i toscani non si daranno per vinti, provando quindi a compiere un nuovo tentativo per l’islandese nel bel mezzo della prossima estate, periodo in cui i viola potrebbero provare a mettere a segno un doppio colpo sul mercato.
Gudmundsson più Gilardino: la Fiorentina può tentare il doppio colpo in casa Genoa in estate
Tralasciando il solo Albert Gudmundsson, profilo finito anche sotto la lente d’ingrandimento dell’Inter negli scorsi mesi, la Fiorentina avrebbe inoltre indirizzato il proprio sguardo verso Alberto Gilardino, tecnico legato alla formazione ligure da un accordo valido sino a giugno 2025.
A riferirlo è ‘Tuttosport’, complice il periodo altalenante vissuto sinora dalla formazione di Vincenzo Italiano, con quest’ultimo posto sotto esame da parte della dirigenza toscana da qui sino al termine della stagione. Un’idea di mercato, questa, che nasce soprattutto dalla profonda stima nutrita da Rocco Commisso e i suoi nei confronti dell’ex calciatore di Fiorentina e Milan, capace di dare un’identità di gioco ben precisa alla propria squadra, ora all’11esimo posto in classifica nella griglia generale di Serie A con 29 punti all’attivo. Tutto questo, ricordiamolo, alla prima esperienza trascorsa nel massimo campionato italiano da Gilardino in vesti di allenatore.