Finito ai margini del progetto tecnico della Lazio di Sarri, il trequartista giapponese Kamada potrebbe essere tentato dal passaggio all’Inter ma resta forte la destinazione spagnola
Non è più un segreto il fatto che l’Inter stia puntando sempre più su calciatori di esperienza a parametro zero, per ridurre così l’impatto economico sulle casse societarie derivante da operazioni d’acquisto dietro pagamento di una ingente somma di denaro.
Tale linea societaria continuerà ad applicarsi anche in futuro, con alcune squadre italiane intenzionate a seguire lo stesso operato nerazzurro per rinforzare rispettivamente i propri ranghi. Dopo l’annessione di Medhi Taremi e Piotr Zielinski, la dirigenza nerazzurra potrebbe optare persino per un’ulteriore innesto a centrocampo nel caso in cui la vicenda di separazione in casa Lazio dovesse progredire sullo stesso filone attuale. Si tratta di un argomento particolarmente delicato anche per patron dei biancocelesti, Claudio Lotito.
Ad aver deluso le attese infatti è stato il centrocampista e fantasista giapponese Daichi Kamada, prelevato la scorsa estate dall’Eintracht Francoforte con l’idea di poter sostituire Luis Alberto e donare freschezza e inventiva in un reparto da sempre molto caro a Maurizio Sarri.
Kamada al posti d Zielinski, scenario di mercato remoto dopo l’addio alla Lazio
Dopo un avvio col botto e la rete al Napoli il calciatore ha tuttavia perso attrattiva, finendo ai margini del progetto tecnico dell’ex allenatore della Juventus. Ora il suo futuro è quantomai improntato verso l‘addio a parametro zero dopo appena una stagione, con il campionato de La Liga propenso ad accoglierlo. In questo scenario, tuttavia, anche l’Inter potrebbe avere il suo ruolo da protagonista.
Qualora dovesse sfumare anche l’ultima chance di esercitazione della clausola di rinnovo automatico del contratto con la Lazio, Kamada sarebbe libero di accasarsi presso la migliore offerente. Nel caso dell’Inter, l’unico scenario plausibile per far sì che questo affare vada in porto sta nella rinuncia di Zielinski. Come noto, infatti, il reparto di centrocampo nerazzurro è già al completo e verrà privato di una sola pedina in estate con la partenza di Stefano Sensi. Il polacco resta promesso a prenderne il posso, con una percentuale pressoché bassissima che il matrimonio con l’Inter possa decadere in un nulla di fatto. L’idea Kamada resta dunque un’idea e nulla più. Almeno nelle intenzioni attuali della dirigenza capitanata da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio.