L’esterno spagnolo potrebbe separarsi a fine stagione dai ‘blaugrana’ per un motivo ben preciso. Ecco come può finire per trovarsi coinvolto anche un nerazzurro in questa situazione
Procede in ottimo modo la stagione di Ferran Torres, con all’attivo 11 reti e 4 assist in quest’avvio, meno quella del Barcellona, formazione il cui cammino in campionato sta risultando fin troppo complicato.
Dieci, al momento, le lunghezze che separano i ‘blaugrana’ dal Real Madrid, in questo momento al comando della classifica di Liga con 61 punti (Barça che invece si ritrova in terza posizione, complice il deludente 3-3 casalingo rimediato la scorsa domenica sera contro il Granada). A rendere ancor più amara la stagione dei catalani la sconfitta patita in finale di Supercoppa Spagnola lo scorso 14 gennaio, proprio contro i ‘Blancos’, capaci di mettere al tappeto per 4-1 la formazione di Xavi, tecnico che ha vita breve sulla panchina dei rossoblù (di mezzo anche l’eliminazione dalla Copa del Rey per mano dell’Athletic Bilbao per 4-2).
Proprio come comunicato dal diretto interessato nelle scorse settimane, le strade del Barcellona e quella dell’allenatore spagnolo si separeranno al termine di quest’annata calcistica. Una situazione, questa, che finirà inevitabilmente per influire in ben altre dinamiche. Con l’addio di Xavi, infatti, finirà per dire addio ai ‘blaugrana’ anche qualche ‘fedelissimo’ dell’ex calciatore e leggenda dei catalani. Tra questi occhio in particolar modo a Ferran Torres, che potrebbe così anche finire per diventare una potenziale pedina di scambio.
Ferran Torres in cambio di Dumfries: l’idea può partire dagli agenti dello spagnolo
Ferran Torres, nella rosa ‘blaugrana’ dall’1 gennaio 2022, potrebbe finire per separarsi dal Barcellona in estate in questo modo.
Gli agenti del ragazzo, infatti, potrebbero finire per proporre all’Inter e ai catalani uno scambio alla pari tra Denzel Dumfries – in uscita a giugno – e l’esterno spagnolo, che s’ha da considerarsi tutt’ora una delle migliori pedine a disposizione della formazione rossoblù. Questa la ragione principale per cui Joan Laporta e il resto della dirigenza spagnola finirebbero per rispondere immediatamente con un no secco a questa eventuale proposta di mercato.
L’obiettivo di Xavi e del resto del proprio staff tecnico resta ora quello di provare a salvaguardare questa stagione con un buon piazzamento in Champions League, coi ‘blaugrana’ impegnati nella prossima settimana al ‘Maradona’ per il primo atto degli ottavi di finale contro il Napoli. Per farlo, naturalmente, ci sarà bisogno del contributo di tutti. Necessario, quindi, rivolgere il proprio sguardo al presente piuttosto che al mercato, che a maggior ragione non prenderà il via prima di giugno.