Che a Inzaghi piaccia Immobile è risaputo, anche se non sembra che il bomber trentatreenne sia lo stesso che di tre anni
Ciro Immobile è tornato a far parlare di sé, ed eccolo di nuovo protagonista con la sua Lazio. Contro il Cagliari, l’attaccante di Torre Annunziata ha infatti messo a segno il suo duecentesimo goal in Serie A. Numeri impressionanti, senza dubbio. Ciro è entrato nella storia, grazie a campionati in cui ha segnato a raffica, e a ritmi incredibili.
Così ha raggiunto l’ottavo posto nella classifica dei marcatori più prolifici di tutti i tempi nel campionato italiano. Molti dei goal segnati con la maglia della Lazio, Ciro Immobile li ha firmati quando ad allenarlo c’era Inzaghi. I due si sono trovati nella stagione 2016-2017, con Immobile, comprato dal Siviglia, capace di segnare 23 reti in Serie A.
L’anno dopo il centravanti arrivò a 33. Nel 2018-19, i goal nel campionato italiano divennero addirittura 36. La stagione successiva 37. Nel 2020-2021, ultima stagione con Inzaghi in panchina, le reti furono 20 (più 5 in Champions).
La crisi, se così può essere chiamata, per Immobile è cominciata l’anno scorso, quando l’attaccante è riuscito a segnare “solo” 12 goal in tutta la stagione. Non a caso, a giugno, si era parlato di un addio. Immobile è stato tentato da un trasferimento in Arabia, ma non solo.
Immobile a un passo dal ritorno con Inzaghi: il retroscena
Lo si è letto varie volte: l’estate scorsa Immobile ha anche valutato un possibile passaggio all’Inter, per tornare ad allenarsi con Inzaghi, l’allenatore grazie al quale aveva vinto la Scarpa d’Oro. Dopo una stagione difficile, in cui era stato più volte attaccato anche dai suoi tifosi, Ciro aveva pensato che i tempi fossero maturi per abbandonare Roma.
Alla fine ha deciso di stringere i denti e continuare a giocare con la maglia biancoceleste. Per farlo ha rispedito al mittente un paio di ricchissime offerte arabe. In mezzo a quelle due proposte saudite ci dovrebbe essere stata però anche l’idea di poter giocare nell’Inter.
Dopo l’addio burrascoso di Romelu Lukaku, e prima dell’arrivo di Arnautovic, l’Inter ha valutato la possibilità di chiedere alla Lazio il prezzo di Immobile. E probabilmente l’attaccante sarebbe stato contento di poter giocare ancora per Inzaghi. Non se ne fece niente. Ma per qualcuno il nome di Immobile potrebbe tornare di moda a fine stagione.
Sì, Ciro Immobile è appena diventato uno degli 8 giocatori capaci di raggiungere quota 200 reti in Serie A. Tutto ciò non fa comunque di Immobile un giocatore appetibile sul mercato. L’attaccante della Lazio un monumento del calcio italiano e un giocatore a cui Inzaghi è affezionato… ma quest’anno ne ha segnate solo 6, di reti, di cui 4 su rigore.
In pratica, l’ultimo goal su azione dell’attaccante campano risale a inizio stagione. Eppure dopo il goal contro il Cagliari, il capitano sia è in pratica presentato davanti ai microfoni a battere cassa per tutti, lasciando intendere di star aspettando un adeguamento contrattuale.
Un affare impossibile
Ecco: Immobile vuol sentirsi importante e vuole essere pagato bene. Cose che l’Inter non potrebbe in nessun caso garantirgli. Ed è per questo che il centravanti campano non sembra un profilo ideale su cui investire.
Inoltre, l’attaccante ha rinnovato l’anno scorso con la Lazio e ha un contratto valido fino al 2025: Lotito non ha intenzione di liberarlo a zero. E per meno di 12 milioni non lo venderebbe. In queste settimane, però, l’attaccante starebbe premendo per un adeguamento del contratto: vorrebbe arrivare a percepire 5 milioni a stagione.
Certo, Immobile non è un ingordo né un irriconoscente. Finora ha fatto di tutto per dimostrarsi leale nei confronti della Lazio. In più, non conosciamo il contesto. Magari ai giocatori della Lazio erano state fatte promesse che poi non sono state mantenute…
In tal senso, qualche tifoso biancoceleste potrebbe anche immaginare che le ultime deludenti prestazioni di Immobile e Co. siano state frutto appunto di un malumore condiviso della squadra. E magari Immobile ha voluto sfruttare il momento per farlo capire.
Col duecentesimo centro in Serie A, magari l’attaccante si è lasciato alle spalle i brutti pensieri. A Roma dicono che punti a un ruolo da protagonista con la maglia dell’Italia all’Europeo. Poi, a fine stagione, potrebbe tornare a valutare le proposte degli arabi. Lotito non gli vuol concedere più di 4 milioni a stagione. In Arabia potrebbe prenderne quasi 20…