Un investimento di circa 30 milioni per gli impegni di Champions e in ottica Mondiale per club: l’Inter è pronta a farsi grande
Beppe Marotta ha spiegato che i colpi a zero dell’Inter nascono dal lavoro attento dell’area tecnica. Il giocatore svincolato o in scadenza in sé non interessa: gli osservatori e il direttore sportivo puntano a caratteristiche precise, che pensano possano fare al caso della squadra. Così sono arrivati Darmian, Onana, Acerbi, Mkhitaryan e Thuram.
Tocca poi a Marotta e a Ausilio contattare il giocatore e il suo entourage, per negoziare. “Per noi è più facile trattare quando rappresenti l’Inter”, ha spiegato l’ad nerazzurro. E dovrebbe essere stato facile anche per Zielinski e Taremi, i due colpi a zero che arriveranno a fine stagione.
Lo “zero” è relativo, dato che dietro l’acquisto di giocatori in scadenza c’è sempre un investimento. Tra ingaggi, bonus e commissioni, l’Inter è pronta a spendere in tutto una trentina di milioni per il nuovo centrocampista e il nuovo centravanti.
Taremi e Zielinski costeranno in tutto quasi 30 milioni all’Inter, ma l’investimento è necessario per dar forma a una rosa allargata con cui competere nella nuova Champions e nel Mondiale per club. Con Zielinski è stato già tutto fatto: l’altro ieri il polacco ha sostenuto le visite mediche.
Ieri sarebbe invece dovuto toccare all’attaccante iraniano, ma il gran trambusto che c’è a Porto (squadra criticata dai media, tifosi in insurrezione) ha cambiato i piani della società. L’Inter, in accordo con i procuratori di Taremi, ha deciso di rimandare le visiti a data da destinarsi.
30 milioni per Zielisnki e Taremi: due nuove tessere per brillare in Champions
L’Inter ha un piano preciso, e per questo ha cominciato il mercato in largo anticipo dell’Inter. Non è da tutti impostare le operazioni sei mesi prima, battere la concorrenza e accaparrarsi i parametri zero più appetibili sul mercato. Così i nerazzurri erano arrivati quasi a chiudere Djalò (poi finito alla Juve). E così sono arrivati a prendere Zielinski e Taremi.
Il centrocampista polacco si legherà all’Inter per 4 anni. L’ingaggio è da 4,5 milioni a stagione, con bonus alla firma di 3, più una commissione per i suoi rappresentanti (più o meno altri 4 milioni). Per l’attaccante persiano, invece, si parla di un biennale tra i 2,5 e i 3 milioni più bonus, con un’opzione per un altro anno
L’Inter ha investito con criterio questi quasi 30 milioni: sa che la squadra dovrà affrontare tantissimi impegni tra Champions allargata e Mondiale per club. Inzaghi dovrà avere per le mani una rosa ampia, con ricambi all’altezza.
Zielinski arriva come quarto centrocampista, idealmente chiamato a far rifiatare Mkhitaryan. Taremi sarà il terzo attaccante che si giocherà il posto con Thuram accanto a Lautaro. L’idea è appunto quella di poter avere a disposizione una rosa ancora più larga e più duttile.
Altrimenti, è impossibile investire. O a zero, o niente. Almeno per ora. Ma Marotta sembra sicuro di sé. Sa come si lavora su questi tavoli, e sa quando affondare il colpo.
Visite di Taremi rimandate: cos’è accaduto
Ieri il Porto non si è allenato, ma lo farà oggi. Si pensava di poter sfruttare il giorno libero per portare a Milano Taremi per le visite mediche. Ma, alla fine, l’Inter e l’entourage dell’iraniano, probabilmente per evitare ulteriori problemi ambientali e mediatici al calciatore, hanno deciso di posticipare l’appuntamento.
Quindi non si sa ancora quando l’iraniano sarà a Milano per le visite. Si sa solo che tutto sarà svolto in segretezza, com’è stato per Zielinski.
Con il polacco tutto è filato liscio, nonostante anche a Napoli la situazione fosse tutto tranne che serena. La discrezione è stata la carta vincente. Quindi bisognerà ripetere lo stesso iter anche per l’iraniano.