Le dichiarazioni dell’Ad nerazzurro prima della gara del Meazza fra Inter e Salernitana valevole per la venticinquesima giornata di Serie A
“Sono d’accordo con il poco turnover di Inzaghi, solo sulla carta la partita di stasera è facile. In realtà nasconde insidie tremende, è una delle più difficili. Vincere vorrebbe dire andare a +10, quindi dobbiamo giocare con determinazione al di là dell’aspetto estetico”. Così Marotta a ‘Sky Sport’ prima di Inter-Salernitana.
“L’Inter deve ottenere il massimo da ogni competizione dove partecipa – aggiunge l’Ad nerazzurro continuando ad elogiare le scelte e il lavoro di Inzaghi – Poi l’allenatore vede il gruppo tutti i giorni e lui valuta chi deve andare in campo. Il mister ha fatto questa formazione a cui non si può dire nulla, sta lavorando in maniera egregia”.
Dal campo al calciomercato, Marotta esce un po’ allo scoperto – col solito politichese – su Zielinski e Taremi: “Per entrambi c’è una forte attenzione, vedremo in modo trasparante se la cosa si potrà annunciare o no”. Poi ribadisce fiducia piena nei rinnovi, da Barella a quello soprattutto di Lautaro: “Abbiamo a che fare con dei professionisti veri e con calciatori che amano la maglia. Ma in questi due mesi vorremmo concentrarci sul campo”.
A proposito del capitano, il ‘pericolo’ potrebbe essere il PSG che sarà chiamato a sostituire un certo Mbappe: “Il calcio è fatto anche di queste cose, ma segnali in tal senso non ci sono. E se ci fossero, sapremmo gestirli nel migliore dei modi. Non ci facciamo condizionare dai media, perché siamo l’Inter e non vedo la differenza tra noi e il Paris Saint-Germain. Forse loro hanno mire diverse, ma noi abbiamo una proprietà forte e siamo competitivi”.